CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] "persuaso" dell'errore. Ma proprio per questo parve pericoloso: "con la sua molta apparenza di dottrina" - 1606 e i gesuiti, Roma 1959, pp. 309-322 passim. Sulla conoscenzadell'"abiuratione" del C. a Venezia, lettere del cardinal Borghese al nunzio ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] dalla buona coltivazione della terra, ibid. 1792, lavori in cui egli dimostra buona conoscenzadella materia. Sebbene assai uomini illustri che fiorirono nel francescano istituto per santità, dottrina.... Venezia 1846, p. 832; Giovanni Maria da ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] danzare dottissimo "e di aver appreso da lui quanta "prestante dottrina potetti raccogliere" (Trattatodell'arte del ballo, ed. E. le sue radici la cultura dell'umanesimo. Proprio D. ci conferma essere a conoscenza dei rapporti esistenti tra saltarello ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] nella quale rammenta con accenti commossi la probità e la dottrina del maestro (ibid., pp. 253-256). Il M. palesò , grazie al quale in breve tempo acquistò una solida conoscenzadella lingua greca. Dalla citata lettera a Modruški si apprende ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] una visuale ristretta e pedantesca e una scarsa conoscenzadelle opere classiche. Il maggiore addebito che è stato , 39) lo adombra nella figura di Enareto esaltandone l'alta dottrina e la capacità di intessere incantesimi e di conoscere i segreti ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] di Gioia del Colle, si erano segnalati per dottrina o per la parte avuta nelle vicende politiche che avevano travagliato il ). Già a Napoli la buona conoscenzadelle lingue lo aveva spinto ad interessarsi della poesia tedesca contemporanea ed a dare ...
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TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] altrui» pare, ancor oggi, sostanzialmente condivisibile. Gli va comunque riconosciuta una conoscenza profonda (spesso diretta) delladottrina due-trecentesca – di cui dà prova, ad esempio, nel respingere l’attribuzione a Bartolo di alcuni scritti ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] lavoratore ostinato e tenace, ricercatore, erudito, filologo di sconfinata dottrina […] e il catanese Marchesi, che non amava né il 1943, aveva tenuto il M. fuori dalla diretta conoscenzadelle convulsioni interne al movimento comunista e all'URSS e ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] necessarie una maggiore sistematicità di azione e una più approfondita conoscenza in prima persona, tanto da essere elogiato in un sonetto di per sé tradizionali come l’insegnamento delladottrina cristiana (sempre più ‘specializzato’ e rivolto ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] e il fondamento dell'eresia. Ma ben presto la conoscenza diretta che egli aveva della situazione polacca lo tollerato, riferiva il B., "perché oltre allo scriver continuamente contro la dottrina degli heretici, è di continuo con loro alle mani, né è ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....