SESTAN, Ernesto
Giuliano Pinto
– Nacque a Trento il 2 novembre 1898 da Corrado e da Carolina Calioni.
I genitori appartenevano a famiglie insediate da tempo ad Albona (ora Labin, nell’Istria croata): [...] intuizione dello storico tedesco quando indicava nella dottrina calvinista una componente non trascurabile della Salvemini e di Volpe e della lezione crociana e si fondava su una conoscenza profonda della grande storiografia europea, soprattutto ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] scuole di mutuo insegnamento.
In questo interesse pedagogico per i ceti popolari ebbero una parte di rilievo la conoscenzadelladottrina sansimoniana, che il L. venne affinando nei primi anni Trenta, e l'influenza del mondo protestante ginevrino ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] è l'analisi della terza facoltà, cioè la capacità di "matematizzazione" indispensabile all'uomo per la conoscenzadella natura. è questo ab Ecclesia exercendus" (p. 20v). Svilupperà tale dottrina nel secondo libro che tratta principalmente del potere ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] quale certificò che lo J. gli era stato utilissimo per la conoscenzadella lingua ungherese e per i contatti che aveva stabilito con le albanesi, non fu un Gauleiter: la dottrina notò l'anomalia della posizione del luogotenente nel quadro di una ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] e nella Spica generum, dottrina dei generi secondo il criterio dell'uscita delle parole, in esametri. Compimento nozioni indispensabili a una corretta conoscenzadelle lingua latina.
Chi passava allo studio della retorica aveva a disposizione: l ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] espropriati. Per far valere la posizione della sua parte, il G. non che frequentava assiduamente, fece la conoscenza di Famiano Michelini e di Bonaventura formulare almeno alcune proposizioni concernenti la dottrina del moto, dando forma ordinata ai ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] midollare, ibid., XIV [1904], pp. 19-32) e dei Teleostei (Contributo alla conoscenzadelle capsule surrenali dei Teleostei, in Rendiconto delle sessioni della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di sc. fisiche, n.s., IX [1904-05 ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] dovette venire a conoscenza del movimento penitenziale di cui era protagonista non derivava dalla sua dottrina ma avveniva per volontà di Dio e che , ma a fatica, solo metà del denaro ai fratelli della donna che l'avevano inseguita fino a Viterbo e a ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] di un rafforzamento della coscienza nazionale attraverso la conoscenzadella grandezza del passato, V. Crispolti, Tra i laici santi dell'Ottocento: C. G. l'uomo della pietà e delladottrina artistica cristiana della parola, Torino 1935; F. De ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] fiorini d'oro e circondato da amplissimo consenso e fama della sua dottrina, attestati dallo stesso Melantone. Prima di prendere possesso in dubbio, necessari alla conoscenza del particolare. La costruzione dello ius civile come scienza compendiosa ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....