BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] punto di vista storico, a salvaguardia della tradizionale dottrinadella gratuità del soprannaturale, una soluzione egualmente stesso, la negazione da parte del B. della possibilità di una conoscenza astrattiva di Dio.
Confermate la distinzione tra il ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] che si usa» (Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrinadella Fede, Stanza storica, DD 2-b: Lettere degli Uffizio, Giovanni Garzia Millini, comunicò al doge di essere a conoscenza del cattivo stato di salute del M., al quale, entro ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] dell'opera Rivoluzioni d'Italia. Il Denina testimonia pure la conoscenza da parte del C. della lingua tedesca; mentre l'Operti accenna alla sua conoscenzadelle che si erano tenute in Roma sulla "dottrinadella grazia", detta de auxiliis, si facevano ...
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RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] delladottrina, intellettuali e riviste; mentre al posto delle dispute nominalistiche, i ritmi e le forme concrete della diffusione delle idee sintesi elevata delleconoscenze storiografiche e la sua visione della storia politica e delle istituzioni ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] attività di predicazione in modo non del tutto conforme alla dottrinadella Chiesa. Per due anni fu segretario o precettore al seguito di italiano, e perfezionando la conoscenzadelle lingue bibliche e della teologia riformata. Ad agosto rifiutò ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] riflettendo in particolare sulla dottrina trinitaria.
Le sue opinioni su questo delicatissimo argomento avevano suscitato preoccupazione in tutti coloro che ne erano venuti a conoscenza. Celso Martinengo, pastore della comunità italiana di Ginevra ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] Padre nostro; un commento ai primi quattro libri del Libro dellaconoscenza (Sefer ha-madda') di Maimonide, che porta il titolo e di Egidio Romano, egli ricalca lo stile e le dottrinedella scolastica, tanto che Sermoneta ha parlato, a suo riguardo, ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] della biografia di Immanuel. Una storia della questione, dai primi pronunciamenti a favore dellaconoscenza fra i due all'analisi delle , Roma 1963, ad ind.; J.B. Sermoneta, La dottrinadell'intelletto e la "fede filosofica" di Jehudàh e I. Romano ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] di perfezionamento, il volume su La dottrina platonica delle idee-numeri e Aristotele (in Annali della Scuola normale super. di Pisa, nell'esperienza un concetto concluso, cioè costitutivo dellaconoscenza, portò da un lato al nominalismo, cioè ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] città incontrata al termine del viaggio. Il M. fece la conoscenza del re Giovanni II Casimiro Vasa, elogiato per la sua dei Vescovi e regolari, dell’Immunità ecclesiastica, dellaDottrinadella fede, del Buon Governo, della S. Consulta. Nella ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....