DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] , per identificare, con straordinaria lucidità, compiti e regole dellaconoscenza giuridica: "né i principi che reggono gli ordinamenti del far prevalere il senso della pratica sul puro dottrinarismo (essendo là dottrina e legislazione pratiche per ...
Leggi Tutto
PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] mio Signore amato et honorato da me per la sua bontà e la sua dottrina» (a Paolo Manuzio, ibid., c. 471v). Di rilievo è l’affiliazione forte dellaconoscenza sicura della lingua che gli veniva dall’essere nativo toscano.
Nel campo dell’epistolografia ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] del C. sembra ricercare una soluzione compromissofia: anche se apparentemente assai vicino alla dottrinadella sola fide, il C. concepisce infatti la fede come fede di conoscenza infusa e non come fede di fiducia, il Vertrauensglaube luterano, pur ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Delle passioni dell'uomo, discorre dell'amore, delle virtù e vizi, dellaconoscenza, della superbia, dell'ambizione, dell'umiltà, del timore di Dio, delle G., che ribadì la sua fedeltà alla dottrina cattolica e alla Chiesa e giustificò il tentativo ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] sacre lettere.
L'estendersi rapido della sua fama e della sua dottrina fu certamente all'origine dell'invito rivolto al D. nel la sua morte, e che è da attribuire alla vastità delleconoscenze che in essi si rivela, alla pluralità e all'attualità ...
Leggi Tutto
DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] scienza, facendone strumento non di conoscenza soltanto, ma di azione illuminata e feconda".
Nel 1924 pubblicò a Padova il suo ultimo grande lavoro privatistico, Il trasferimento della proprietà. Storia e critica di una dottrina. L'ottica da cui si ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] è lodato perché si diletta grandemente dellaconoscenza "novarum peregrinarumque rerum" e perché consente nel Medioevo, Firenze 1897, pp. 346-349; Id., I cortonesi illustratisi nella dottrina e nelle belle arti…, Firenze 1898, pp. 18-23, 114-120; L. ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] come quest'ultimo si fosse ispirato alla dottrinadella prelazione semplice dei creditori separatisti, affrontava problemi sostituire il trattato al codice".
I presupposti erano che nella conoscenza giuridica "non si deve andare dalla teoria al fatto, ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] ", essa si presenta come un'elegante combinazione tra la dottrinadella generazione spontanea e della facoltà di autopropagarsi delle species, inserita in un vitalismo onnipresente, dell'anima mundi che fa del mondo stesso un grande animale ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] il sistema del mondo giusta la dottrinadella scuola pitagorica e di Copernico, servendomi della macchina astronomica da me scoperta fra e tradisce una malcerta conoscenzadell'ebraico e dell'aramaico. Dopo la pubblicazione della Théorie du Judaïsme, ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....