CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] azioni: dell'impianto tragico non resta che l'ossequio formale alla precettistica aristotelica, anche se il C. si preoccupa di dare indicazioni per la Gambara in alcune rime aveva trattato temi della dottrina in termini riformati, e il C. e suor ...
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Diritto
Denominazione genericamente usata nelle leggi e nelle discipline giuridiche per indicare organismi e istituti caratterizzati dalla presenza di interessi e finalità più o meno superindividuali, [...] è stata costante oggetto di studio da parte della dottrina, che ne ha elaborato vari criteri distintivi, spesso gli sia in qualche modo associata. L’essenza è, in termini aristotelici, la potenza di essere dell’e., l’atto è perciò il suo ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] o soltanto da alcuni dei componenti la molteplicità espressa dal soggetto. Una ulteriore distinzione aristotelica tra i g. (che affonda le radici nelle dottrine della sostanza e della definizione) dipendeva inoltre dal particolare tipo di relazione ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] forma sia in quello di sostanza individuata. Dall’impostazione aristotelica, la scolastica sviluppa invece il problema dell’o. in senso autenticamente gnoseologico, elaborando una dottrina delle species, sensibili e intelligibili. Le species, frutto ...
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La problematica riguardante le forme di Stato e le forme di governo è uno dei temi classici della riflessione costituzionalistica: secondo un’opinione risalente, anzi, ne costituirebbe uno dei profili [...] forme di Stato. - In linea di massima, la maggioranza della dottrina parla di forma di Stato per indicare i diversi modi attraverso i machiavelliana tra monarchie e repubbliche alla tripartizione aristotelica tra governo di uno, governo di pochi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] servita costruisce, a suon di consulti, una sorta di dottrina dell'intervento dello Stato, molecolarmente dislocato, di caso in vuoto (non concepibile questo nell'impianto della fisica aristotelica e non a caso contrastato dalla Compagnia di Gesù ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] per Galilei, da questi privilegiato rispetto all'esegesi aristotelica. "Con ingenuità" - un'ingenuità relativa: annunciato anche da questi modesti versi v. Giuseppe Gullino, Le dottrine degli agronomi e i loro influssi sulla pratica agricola, in AA ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] spiegare il carattere razionale della proprietà Tommaso riprende l'argomentazione addotta da Aristotele contro Platone. Si potrebbe dire che Tommaso ha conformato la dottrina della Chiesa alle esigenze del contesto politico del tardo feudalesimo e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] concezione di Nozick, dunque, è frutto di una combinazione tra la dottrina lockiana dei diritti e una fiducia nel mercato che ricorda Adam Smith.
Laddove Aristotele limita il dominio della giustizia distributiva a quello delle distribuzioni pubbliche ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] avvertivano i nuovi adepti che "intrando in questa dottrina, che se li diceva christiana, seriano perseguitati -116; Aldo Stella, Influssi dell'aristotelismo veneto nella genesi del socinianesimo, in Aristotelismo veneto e scienza moderna. Atti del ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...