DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] "e di aver appreso da lui quanta "prestante dottrina potetti raccogliere" (Trattatodell'arte del ballo, ed. E 1985, pp. 24, 34 s., 37; P. Castelli, Il moto aristotelico e la "licita scientia". Guglielmo Ebreo e la speculazione sulla danza nel ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] in cui l’uomo si emancipa dalle passioni dell’anima bestiale e dal carcere del corpo. L’esposizione segue la dottrina di Aristotele, accogliendo l’interpretazione proposta da Francesco Piccolomini, che il M. sceglie come guida anche per ragioni di ...
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ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe
Elide Casali
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe (Gioseppe, Gioseffo). – Nacque a Pordenone in un anno imprecisato tra il 1530 circa, sulla scorta di uno dei [...] . Dispiegò il suo enciclopedismo inclusivo di matrice aristotelica dal piano della teorica a quello della pratica p. 123).
Come medico e guaritore, Rosaccio professò la dottrina ippocratica e galenica, basata sulla teoria degli umori, su astrologia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato intellettuale e influente personalità dell’ordine domenicano, Meister Eckhart cerca [...] ’anima umana che Eckhart nelle opere tedesche chiama tempio, castello, scintilla o luce dello spirito. Eckhart rielabora la classica dottrina psicologica aristotelica dell’intelletto possibile, che egli utilizza in un contesto totalmente nuovo. Per ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] divenne un personaggio di rilievo europeo per la dottrina, il grande seguito del suo insegnamento e pp. 75-103; D. Mugnai Carrara, La biblioteca di Nicolò Leoniceno. Tra Aristotele e Galeno: cultura e libri di un medico umanista, Firenze 1991, pp. 73 ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] "onorevole" ed "importante", nella quale "ricercasi probità e dottrina legale, giudicando nel Civile, o nel Criminale secondo le leggi a questo tempo una tragedia (di pedissequa derivazione aristotelica anche se, incoerentemente, il B. ostenta una ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] . Del periodo pisano sappiamo solo che fu alunno del filosofo aristotelico Simone Porzio. Il suo esordio letterario, a quanto ci è la critica alla platonica preesistenza delle anime, la dottrina delle idee e la trasmigrazione delle anime. Proprio sul ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Medioevo molti intellettuali vengono accusati di essere caduti nella vana [...] quali essi non facevano buon uso.
Agostino d’Ippona, La dottrina cristiana, a cura di M. Naldini, Roma, Città nuova modalità nuove di lettura delle Scritture allo studio della filosofia aristotelica e all’attenzione per le scienze del mondo naturale. ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] in senso ampio, come era proprio della tradizione aristotelica che in essa includeva anche la scienza della Natura. Al più tardi a partire dal XIII sec. l'associazione tra la medicina e la dottrina islamica, e in particolare quella tra la medicina ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] predica) e rivela la curiosità di Vairo per la filosofia non aristotelica, che si coniugò con il suo interesse per la chimica e la ). Eppure, nonostante il libro III ribadisca la dottrina teologica del patto diabolico, insista con accenti misogini ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...