fato
Nozione solitamente definita in correlazione o in contrapposizione a quelle di provvidenza, destino, libertà, determinismo; tuttavia, il precisarsi del concetto di f. come preordinamento irrevocabile [...] da Alessandro di Afrodisia (il quale muove da un’ottica aristotelica). Cicerone ricorre all’argomento del «ragionamento pigro» (ἀργὸς Calcidio (CXLI-CLXIV), ove viene ampiamente stabilita la dottrina del f. come sottomesso e contenuto all’interno ...
Leggi Tutto
La dottrina delle antinomie è parte della Dialettica trascendentale, la terza parte della Critica della ragion pura (➔) di Kant, e illustra con grande efficacia la tesi generale di tutta l’opera, ossia [...] Kant presuppone la distinzione – fissata dalla logica aristotelica – fra contrari (bianco/nero) e contraddittori Prolegomeni ad ogni futura Metafisica, §§ 50-54).
Alla dottrina kantiana delle a. si riallacciò Hegel, definendole il momento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e matematica: la scienza armonica di Claudio Tolemeo
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Harmonica di Tolemeo (II [...] a riconoscere ciò che è vero e giusto, secondo la concezione aristotelica del “preservare i fenomeni” (sozein ta phainomena). Tolemeo avversa un rapporto superparticolare. Tolemeo confuta questa dottrina servendosi dell’intervallo di undicesima (un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione del cittadino: mousike e paideia
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica è parte essenziale della formazione [...]
La musica, l’uomo, la città: da Pitagora ad Aristotele
Nasce così la riflessione filosofica sulla paideia musicale. Secondo un -legislativa viene ricondotta al sofista Damone, le cui dottrine stanno alla base del progetto di paideia musicale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il diffondersi della religione cristiana e il declino dell’impero romano la scienza [...]
È verso la fine del IV secolo che la dottrina cristiana comincia a elaborare una cosmologia antitetica a quella per mare, Cosma si dedica a demolire le concezioni astronomiche di Aristotele e di Tolomeo. In quanto estremamente pesante, la Terra non ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Duecento, le mutate condizioni sociali e politiche favoriscono nell’Italia dei Comuni [...] offre un esempio di etica sociale, esponendo attraverso la dottrina delle circostanze le regole che governano le parole e i seguita una divisione dei saperi che, frutto della riscoperta di Aristotele dei secoli XII-XIII, divide l’opera in un libro ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] di G. B. Pigna, nelle quali s'avverte un'istintiva reazione ad alcuni precetti della poetica aristotelica, specie per quel che riguarda la dottrina dell'imitazi one e la concezione dei generi letterari. Non mancano del resto interessanti osservazioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Comunemente il periodo definito come umanesimo viene associato con il Rinascimento e studiato [...] al Medioevo come a un’epoca dominata dal pensiero di Aristotele e all’umanesimo come all’era della riscoperta di Platone. basti pensare a Nicola Cusano, di cui ricorderemo la dottrina del mondo come contrazione, individuazione in una molteplicità di ...
Leggi Tutto
Senato
Manlio Pastore Stocchi
Principale e caratteristica istituzione dell'antica Roma; se ne attribuiva la creazione a Romolo, che l'avrebbe formato di cento membri anziani (senes) di censo patrizio [...] e l'unità del governante " (Vinay), con un'interpretazione della costituzione romana secondo gli schemi della dottrina politica aristotelica.
Nel quadro di un esame dedicato ai de intentione populi romani signa indubitabilia tam in collegiis quam in ...
Leggi Tutto
Nel senso generale di causa operante, di potenza di produrre determinati effetti, il concetto di forza si delineò nel pensiero greco arcaico quale espressione dell’attività ordinatrice e regolatrice di [...] ermetiche e gnostiche. Dall’altro lato, la dottrina stoica della f. come causa ‘attiva’ e l’idea che il movimento sia determinato da una f. interna hanno aperto la via alla critica della teoria aristotelica della persistenza temporanea del moto di un ...
Leggi Tutto
dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...