Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] il tema della resurrezione della carne in cui anche l’elemento materiale dell’uomo è destinato alla salvazione. Nella dottrinaaristotelica la sostanza individuale è sinolo, unione di materia (potenza) e forma (atto) e il c., in quanto materia, è ...
Leggi Tutto
Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] è il contributo di G. a uscire dalla problematica tradizionale: in lui ritroviamo la teoria dell'impetus (che nega la dottrinaaristotelica del movimento dei proiettili come mossi dall'aria circostante e ne attribuisce il movimento alla vis ad essi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] che sconvolgono del tutto l'immagine tradizionale del mondo. Vi sono autori che non si limitano ad abbandonare la dottrinaaristotelica della quintessenza e la suddivisione del cielo in diverse sfere, ma arrivano ad abolire la sfera delle stelle ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] del movimento che esso misurava, ma non a quella di chi misurava il movimento.
Tommaso sembrava accettare la dottrinaaristotelica secondo cui senza movimento non vi sarebbe alcun tempo, mentre Scoto aveva rifiutato molti elementi di questa teoria ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] la demonstratio quia. Quando poi si tratti di accidenti, quelli di essi che sono comuni, secondo la dottrinaaristotelica, restano del tutto esclusi dalla dimostrazione scientifica rigorosa, mentre gli accidenti propri, dipendenti solamente da cause ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] ritenuto introduttivo alla trattazione sui minerali.
Lo sforzo costante da parte di Alberto Magno di chiarire e integrare la dottrinaaristotelica giunge talvolta ad assumere la forma di un vero e proprio commento per quaestiones; è il caso di alcune ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] diretti nella tradizione araba.
Trasmesse negli scritti scolastici degli interpreti neoplatonici di Aristotele, costantemente accompagnate dalla dottrinaaristotelica del metodo e dei principî, e purificate grazie all'adattamento cristiano dall ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] radicali', come Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia. Questi ultimi erano meno disposti ad adattare la dottrinaaristotelica, che conoscevano attraverso i commenti di Averroè, alle verità della religione cristiana e Tommaso li voleva combattere ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] e dell'astronomia tolemaica. L'osservazione delle montuosità della superficie lunare si scontrava con la dottrinaaristotelica secondo la quale i cieli erano costituiti da una materia diversa rispetto alla Terra, l'etere. La scoperta delle ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] andare e venire quando volevano e non ci sono indizi significativi di una tendenza alla propagazione attiva delle dottrinearistoteliche o alla diffusione degli scritti del fondatore del Liceo, cominciata ben oltre l’inizio della nostra era, quando ...
Leggi Tutto
dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...