BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] del 27 apr. 1476 Sisto IV disponeva il richiamo dei due dottori perugini in patria. Le condizioni erano che, oltre al salario corrisposto una brillante carriera accademica e diplomatica al servizio dellaChiesa. L'anno seguente vede l'elargizione al ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] delle conoscenze di P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua cultura letteraria e della sua corrispondenza tarda con dottoridell ingenti ricchezze. Un suo fratello, Tommaso, era chierico dellachiesa di S. Pietro ad curtem a Salerno, una ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] recò mai a Roma per ricevere il suo titolo. Ricevette il cappello nella chiesa di Notre-Dame in Parigi il 24 giugno dalle mani del nunzio Dandino nel febbraio del 1580, le lamentele dei dottoridella Sorbona che deploravano l'influenza nefasta di ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] la facoltà di definire la fede, non potrebbe cambiare lo statuto dellaChiesa, né darsi un successore.
Tra le opere scritte dal D. le annotazioni di Baldo e di altri dottori illustri e il commento dell'editore A. de Nevo).
Repertorium aureum ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] lo più tutti comunque legati a obiettivi e interessi dellaChiesa, desiderosa di ottenere da parte imperiale una normativa , ha potuto vedere nell'impegno dei dottori pronti a redigere, sulla scorta della Constitutio, una serie di Authenticae, un ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] un Regnum che si presentava come feudo dellaChiesa, e dove si assisteva frequentemente alla I-II, Monaco-Paris 1932-1936; G.M. Monti, Il collegio napoletano dei dottori in diritto sotto Giovanna I, in Id., Nuovi studi angioini, Trani 1937, ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] De syndicatu, dedicato al G., indicato con i titoli di dottore e cavaliere aurato.
Il G. studiò giurisprudenza a Perugia. a Federico da Montefeltro, appena creato duca di Urbino e vessillifero dellaChiesa da Sisto IV. Vitelli fu portato a Roma, e in ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] dottrina del Logos, quale era stata elaborata da vari dottori in diverse sedi nella seconda metà del II secolo e Damaso di Roma. Nel chiedergli di venire in soccorso delleChiese orientali, allora molto travagliate dai contrasti di vario genere ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] nell'arca che i Fantuzzi possedevano nella chiesa di S. Giacomo.
Della sua scomparsa, fatto non unico ma abbastanza eccezionale, reca notizia il Libro segreto delle adunanze del Collegio dei dottori: indice che il generale compianto ivi attestato ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] . Il 6 febbraio 1540 Pallantieri fu nominato amministratore dellachiesa pavese, che avrebbe retto fino al 1544 con l -166; M.T. Guerrini, «Qui voluerint in iure promoveri…». I dottori di diritto nello Studio di Bologna (1501-1796), Bologna 2005, p. ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...