CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] disputa in materia di decime insorta fra il vescovato e la chiesa di S. Pietro di Padova.
Non si conosce con esattezza Ravenna,cappellano del papa, uditore delle cause del Sacro Palazzo apostolico oltre a quello di dottore in diritto canonico.
Nello ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] bolognese.
Entrò a far parte di quel Collegio dei dottori di diritto canonico come soprannumerario il 17 giugno 1391, trattative che avrebbero potuto condurre al ristabilimento dell'unità e della pace nella Chiesa. Comunque lo zelo e l'impegno posti ...
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GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] , nell'aprile dell'anno precedente, il Concistoro della città aveva proceduto al licenziamento di tutti i dottori forestieri. Il la Chiesa di Lucca era afflitta dal grave problema della decadenza delle fondazioni monastiche, alcune delle quali ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] a Firenze, dove fu fatto decano del locale Collegio dei dottori teologi dello Studio. Nel 1439 predicò la quaresima in S. Maria fiorino d'oro largo per il modello del pulpito da erigersi in chiesa. Eletto per la terza volta priore nel 1444, G. tenne l ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] dell'evoluzione religiosa del Fonzio (la vera Chiesa vive "in hormm bus pauperibus et ignotis"; la Cena è il simbolo della , del Collegio dei dottori, dei letterati dell'accademia e del vescovo di Fano Pietro Bertano. Dell'abiura il lettore di ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] chiese di S. Rocco e di S. Giovanni Battista, fu creato da Gregorio XIII, il 16 sett. 1583, presidente della Romagna e dell 45, 69; prot. 592, n. 4; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge can.e civile, Bologna 1620, p. 40; G. Fabri, Le ...
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CERVERI (de Cerveriis, da Cervere), Bartolomeo
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Nacque nel 1420 a Saviglino (Torino) dal notaio Giovannino (m. 1453).
La famiglia aveva preso il nome dal feudo di Cervere, che nel 1243 era stato venduto [...] , la laurea e l'aggregazione al Collegio dei dottori: fatto probabilmente unico nella storia di quell'università. chiesa di Cervere, dove sono tuttora conservate in un altare marmoreo. Si parlò di fatti prodigiosi in occasione dell'uccisione e della ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...