FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] sostituto e fu testimone agli esami per il dottorato in medicina di L. Vernia; l'anno successivo dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, p. 97; G. Mantese, Mem. stor. dellaChiesa vicentina, III, 2, Vicenza 1964, pp. 838 s.; E. Garin, Storia della ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] da Rio, Simone Stratico, Gerolamo Dottori, Luigi Savonarola, tutti i futuri capi della Municipalità democratica, il C. si densa e documentata dissertazione erudita sulle vicende dell'abbazia e dellachiesa dalle lontane origini medievali (1027) alla ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] delle lettere, del luogo e delle persone contraenti. Particolare cura del B. è di ribadire sulla scorta dei più accreditati "dottori" dellaChiesa.
Trasferito nel maggio 1623 a Bologna, fu prima reggente dello Studio, quindi provinciale della ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] in considerazione dei suoi meriti per l'unità dellaChiesa, reintrodusse il C., suo confratello, nella carica Ad Claras Aquas 1970, ad Indicem; G. N. Pasquali Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filos. medicina e d'arti liberali, Bologna 1623, ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] - in collegiata.
Dovendo i parroci essere "dottori" a norma dello statuto della collegiata, o dovendo il designato addottorarsi entro l'altare maggiore dellachiesa di S. Bassiano. Ancor oggi si conserva, nella sacrestia della collegiata, il suo ...
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GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] secoli dalle diverse scuole teologiche - del tomismo, dello scotismo, dei Padri dellaChiesa e dei "moderni" - e la condanna del rintracciabili anche negli "aurei scritti" del santo dottore, contenenti affermazioni relative all'opinabile fondamento di ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] fu nominato rettore, usufruttuario e amministratore perpetuo dellachiesa nella località detta "il loco de Varignana", XXIV-XXVI, 63, 303 s.; G.N. Pasquali Alidosi, Li dottori forestieri che in Bologna hanno letto teologia, filosofia, medicina e arti ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] a Ferrara il 27 marzo 1497; fu sepolto nella sacrestia dellachiesa di S. Paolo.
Fonti e Bibl.: Ferrara, Archivio Severi 92; V. Caputo, Gli statuti del collegio dei dottori teologi dello Studio ferrarese nei secc. XV-XVIII, in Girolamo Baruffaldi ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] conciliari di conoscere attraverso quell'opera il modello dellaChiesa primitiva. La reazione romana fu immediata: il di G. C. Bovio, Lugduni 1564; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi..., Bologna 1623, p. 104; F. Ughelli-N. Coleti, Italia ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] a Savona per cercare di metter termine alla divisione dellaChiesa. Per quanto assai di malavoglia, Gregorio XII aveva pontificio, affermando di rappresentare ben centoventitré dottori di Firenze e dell'università di Bologna, che avevano espresso ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...