Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] piccola nobiltà, futuro responsabile del primo scisma dellachiesa jaina. Alla morte dei genitori Vardhamāna, trentenne riferimento sia al canone dei jaina śvetāmbara, sia agli scritti dei dottori digambara.Così com'è oggi, il canone si compone di 45 ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] nunzio Roberto Ubaldini dovette fronteggiare le dottrine di alcuni dottori parigini, tra cui si distingueva Edmond Richer, (1° novembre 1610); presentati come esponenti della nuova vitalità dellaChiesa romana dopo le difficoltà del secolo precedente ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] della reggenza a Padova e circa il dottorato in teologia e il magistero del B. all'interno dell'Ordine. Per quanto riguarda un suo eventuale dottorato a cui bisogna richiamarsi è la decisione, il precetto dellaChiesa. Anche le risposte al IV e al V ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] diplomatico fu invece la condanna, da parte dei dottoridella Sorbona, dell'opera De concordia sacerdotii et Imperii, seu De Avignon. Se ne lamentò poi con Jean de Chazelle, prete dellachiesa metropolitana di Aix, e con il suo confessore, l' ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Luigi XIV un breve in favore della pace minacciata e della salvaguardia dello Stato dellaChiesa. Al nunzio che glielo consegnava L'esposizione dottrinale era seguita dal parere di quaranta dottoridella Sorbona e portava la data del 20 luglio 1701. ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] confrontabile, per es., con le a. dell'abbazia di St Albans o dellachiesa di St Mary a Chesham (An inventory, 33/2, 142 nr. 37, 159 nr. 42; R. Grandi, I monumenti dei dottori e la scultura a Bologna (1267-1348), Bologna 1982, pp. 105-106; A. Calzona ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] delle Sacre Scritture, si ricercano ambiziosamente gli onori; sicché si arriva a creare maestri e dottori uomini pilastro di sinistra dell'altare maggiore dellachiesa di S. Maria Novella, a ricordo della consacrazione dellachiesa stessa, fatta, ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] ove passeggia la nobiltà, per non imbrattar con loro le toghe de' dottori o le spade de' soldati" (ed. Cherchi - Collina, 1596, detto che può essere considerato "un intellettuale organico dellachiesadella Controriforma" (Cherchi, 1980, p. 138); si ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] sinodali un folto gruppo di professori e dottori collegiati dell'università di Torino. Le deliberazioni adottate s di Sardegna Carlo Emmanuele…, Torino 1831, pp.201-07;Id., St. dellaChiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp. 493-96; C. Botta, ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] alle lezioni tenute in quella città dai più eminenti dottori.
Nell'autunno del 1533 accompagnò Francesco Guicciardini a Marsiglia 'educazione dei nipoti, agli studi teologici e dei padri dellaChiesa e alla biografia di Cosimo, aiutato da una vista ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...