Uomo che ha generato uno o più figli, considerato nella sua relazione con i figli stessi. Si dice anche di persona che abbia per legge autorità e mansioni paterne: p. adottivo, per adozione; p. putativo, [...] s. Giovanni Crisostomo e s. Atanasio, detti dottori ecumenici; nella Chiesa latina, s. Ambrogio, s. Gerolamo, s. Agostino e s. Gregorio Magno. P. dello Spirito Santo Gli appartenenti alla Congregazione dello Spirito Santo sotto il patronato del Cuore ...
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Libro liturgico che contiene l’intero ufficio divino, secondo il rito dellachiesa latina. Il nome deriverebbe dal foglio o fascicolo posto all’inizio del Salterio e che serviva da indice degli uffici [...] il Commune Sanctorum, con le parti comuni della dedicazione di una chiesa, della Beata Vergine Maria e degli uffici dei santi, distinti per categoria (apostoli ed evangelisti, martiri, confessori, dottori, vergini, non vergini), oltre a quelle per ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] le ambizioni e le fantasie di principi, pubblicisti, autori e dottoridell'Islàm. Nell'eclisse di questo in ambiente turco, per .), e i nuovi indirizzi irenici ed ecumenici dellaChiesa cattolica, culminati nelle dichiarazioni del Concilio Vaticano ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] iniziativa ma su domanda del cancelliere e dei dottori reggenti dell'Università di Parigi, nella questione del Talmud . IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storia dellaChiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 127-148; A. Purcell, Papal ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del Périer e della sentenza favorevole di quaranta dottoridella Sorbona sulla 411 s., 423 s., 426; V, 46-49-52, 54, 56 s.; V. Forcella, Iscrizioni dellechiese... di Roma, Roma 1869-1884, ad Indices; L. von Ranke, Storia dei papi, Firenze 1968, ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] o dottori) degli Slavi, e i loro compagni, a predisporre il primo ciclo di ufficiature in lingua slava in alcune chiese di delegazione ufficiale (Ann. Bert, p.120).
I legati ufficiali dellaChiesa di Roma (i vescovi Donato, di Ostia, e Stefano, di ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] , estesa a tutto lo Stato dellaChiesa. Poco più di due mesi dopo fu avvertito della morte dello zio ad Ancona.
Sotto Paolo Fu preso dunque da violente febbri e il 15 ottobre i dottori iniziarono a temere per la sua vita. Morì tre giorni dopo ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] V per chiedere l'appoggio di Alfonso V. L'unità dellaChiesa stava particolarmente a cuore ad Alonso e la sua influenza Daltell, tesoriere di corte; inoltre la maggior parte dei dottori e dignitari di corte erano catalani. Tuttavia la maggior parte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] dalle molte accezioni) è infatti in questo caso l'opinione, il parere, la dottrina di un autore (classico, Padre dellaChiesa, dottore o maestro) che è selezionata e ricopiata perché ritenuta degna di nota, o per essere inserita in un discorso ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] conta è la loro natura interiore.
2. Il ritorno al Vangelo
I grandi rinnovamenti dellaChiesa nascono nel cuore dei santi. E quando i nomi dei Pastori e dei Dottori che li hanno portati a compimento sono dimenticati, restano nella memoria - per aver ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...