GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] perduti). Tra il 1684 e il 1685 fu impegnato nella decorazione dellachiesadella Martorana con la Gloria dell'Ordine benedettino nella cupola e con i Quattro dottoridellaChiesa nei pennacchi.
Del 1686 è il disegno per l'incisione del frontespizio ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] ): lungo la navata, in otto riquadri, sono rappresentati i simboli che alludono alla purezza della Vergine e, sopra la porta d'ingresso, i DottoridellaChiesa riuniti al concilio di Trento; nella zona absidale ricorrono schiere di angeli, mentre nel ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] svolto dal F. comprende, come soggetti principali, Storie di s. Secondo e della cattedrale sulle pareti, Glorie degli Ordini religiosi, degli apostoli e dei dottoridellaChiesa sulle volte, e, nella cupola, la Gloria del Paradiso e i Quattro ...
Leggi Tutto
CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] e descr. di alcune tavole grandi… presso F. Zaffarini, Brescia 1822, n. 9); Ferrara: chiesa di S. Benedetto, Quattro dottoridellaChiesa (ispirato ai Dossi), distrutto nell'ultima guerra; monastero di S. Caterina, Paradiso (suo capolavoro secondo ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] è l'affxesco con il Passaggio del Mar Rosso tra due finestre nel tamburo della cupola, e dai documenti risulta che il pittore finì nel 1697 i DottoridellaChiesa nell'arcone sopra la porta maggiore.
Firmati "M. Veronese 1703" sono gli affreschi con ...
Leggi Tutto
MAINARDI (Maynardi), Bastiano (Sebastiano)
Valentina Sapienza
Nacque il 23 sett. 1466 a San Gimignano, da Bartolo e da Oretta Griselli (Venturini, 1992, p. 41, e 1994-95, p. 134).
Alla famiglia Mainardi [...] del secolo tornò a operare a San Gimignano. Nella cappella di S. Bartolo in S. Agostino affrescò sulla volta i DottoridellaChiesa e sulla parete sinistra i Ss. Gimignano, Lucia e Agostino, impresa alla quale dovette attendere tra la fine del 1499 ...
Leggi Tutto
PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] Reliquie nella cattedrale di Fossano, dove era un ciclo con le Storie di s. Giovenale e i Dottoridellachiesa, firmato e datato 27 giugno 1445. A un’altra opera fossanese, anch’essa perduta, si riferisce un contratto del 1453, dove il pittore si ...
Leggi Tutto
DARIO di Giovanni, detto Dario da Pordenone (da Treviso, da Udine)
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di un "Iohannis cerdonis [artigiano di basso rango] pictor de Porto Nauni, de contrada sancti Antonii [...] …,catalogo, London 1955, n. 26).
Gli affreschi del duomo di Pordenone (cappella di S. Nicolò, DottoridellaChiesa nella volta, Scene della vita del santo nelle lunette), attribuiti da Coletti (1953) e Furlan (1969), oggi non del tutto ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] in tre pareti il Giudizio Universale e in quella d'ingresso, al di sopra dell'arcata ogivale, due grandi figure con volumi aperti (profeti, dottoridellaChiesa, o scrittori di cose apocalittiche), sdraiate in paesaggio boscoso; nel sottarco ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] 1837 fu chiamato in Vaticano per affrescare la cappella di S. Pio V, per la quale dipinse quattro tondi con i DottoridellaChiesa d’Occidente (S. Gregorio Magno, S. Girolamo, S. Agostino, S. Ambrogio) al posto di quelli già affrescati da Demin e ...
Leggi Tutto
dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...