MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] per decidere i termini della pace con le città ribellatesi alla Chiesa.
Dal 1296, nel corso della guerra sostenuta da Bologna il M. con Giovanni d'Andrea e altri dottoridello Studio fece parte della Balia istituita dal Comune di Bologna per sanare ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] rioccupare la sua cattedra.
In veste di promotore del dottorato di Iacopo della Leonessa, il C. è menzionato in data 28 apr di Antonio Ovetari per la decorazione della cappella omonima nella chiesa degli eremitani, affidata ai pittori Giovanni ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] fu fatta la pace fra questi ultimi e il papa, e la Chiesa riebbe il dominio su Bologna.
Rientrato in Bologna, il C. riprese , p. 108; Id., Appendice,dichiaratione et correttione al libro dellidottori bolognesi, Bologna 1623, p. 31; P. A. Orlandi, ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] presuntione, non contraddice alla S. Chiesa, ma serve a lei come l'ancella al Signore" (Discorso astrologico... dell'anno 1612, Roma, Faccetto, (s.l. 1613); né col più tardo Giovan Battista, dottor d'arti e medicina, che presentò 31 tesi di filosofia ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] di Richmond), la Natività e la Disputa di Cristo con i dottori, nella coll. del Principe Colonna a Roma (cui P. marchigiani depositati nelle chiesedella Lombardia, in Arte e storia, XI (1892), pp. 161-163; A. Lupattelli, Storia della pittura in ...
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RAMPONI, Lambertino
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Lambertino. – Figlio del giurista Tommasino e di Garsendina, nacque presumibilmente negli anni Quaranta del XIII secolo. Apparteneva a una famiglia dell’antica [...] problemi legati all’istituto della tortura.
Morì a Bologna nel 1304, e fu inumato presso la chiesa di S. Francesco.
sapientis’, perizia medica e ‘res iudicata’: Diritto dei ‘dottori’ e istituzioni comunali, in Proceedings of the Fifth International ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] tutto l'apparato dello Studio cittadino. L'arcidiacono, il Collegio dei dottori e i rettori delle università degli di Bertrando del Poggetto: il rinnovo della dedizione di Bologna alla Chiesa, comunicata dagli ambasciatori al papa nel febbraio ...
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MASSILLA, Vincenzo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque il 22 ott. 1499 ad Atella, feudo della potente famiglia principesca dei Caracciolo di Melfi, da Guglielmo, dottore in medicina, e da Berardina de [...] e legato da vincoli di affinità con il fratello Aurelio, dottore in medicina, si trasferì a Bari, dove il 23 apr della città, è l’esaltazione delle qualità di Bari, caput della provincia che da essa prende il nome (Terra di Bari), sede di una chiesa ...
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POPOLESCHI, Bartolomeo
Lorenzo Tanzini
POPOLESCHI, Bartolomeo. – Nacque nel 1368 o poco prima da Tommaso di Piero, membro dell’antica famiglia magnatizia dei Tornaquinci, e da una monna Piera sua moglie.
Nel [...] nell’attuale via della Vigna Nuova e quindi presso l’agglomerato avito dei Tornaquinci, mentre nella vicina chiesa di S. di mano dello scrivano.
Compiuti studi di diritto presso l’Università di Bologna, dove conseguì il titolo di dottore in iure ...
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SALVIANI, Ippolito
Elisa Andretta
SALVIANI, Ippolito. – Nacque a Città di Castello nel 1514 da Aurelia Tiberti e da Salustio, membro di una notabile famiglia cittadina.
Non è noto il luogo in cui si [...] della medicina e della sanità (Roma, Blado, 1566). Negli anni successivi fu molto attivo nell’istituzione esaminando i futuri dottori nel 1572. Nel 1628 il suo corpo fu trasferito nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Ebbe almeno due figli, Gaspare ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...