CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] I, n. 59, p. 45). Fu ammesso nel collegio dei dottori giuristi dell'università di Pavia il 25 genn. 1377 ed iniziò le letture universitarie nella cappella di S. Caterina presso l'altar maggiore dellachiesa di S. Tommaso dei domenicani. Ebbe sei figli ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] la facoltà di definire la fede, non potrebbe cambiare lo statuto dellaChiesa, né darsi un successore.
Tra le opere scritte dal D. le annotazioni di Baldo e di altri dottori illustri e il commento dell'editore A. de Nevo).
Repertorium aureum ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Luigi XIV un breve in favore della pace minacciata e della salvaguardia dello Stato dellaChiesa. Al nunzio che glielo consegnava L'esposizione dottrinale era seguita dal parere di quaranta dottoridella Sorbona e portava la data del 20 luglio 1701. ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] re a rispettare i privilegi giurisdizionali ed economici dellaChiesa, chiedendo anche l’aiuto del confessore del ed ecclesiastici; aveva facoltà di nominare notai e di creare dottori. Il cardinale era chiamato a proseguire, nella legazione ferrarese ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] delle Sacre Scritture, si ricercano ambiziosamente gli onori; sicché si arriva a creare maestri e dottori uomini pilastro di sinistra dell'altare maggiore dellachiesa di S. Maria Novella, a ricordo della consacrazione dellachiesa stessa, fatta, ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] Napoli verso il 1575, e qui s'immerse nello studio "de sacre lettere, sacrosanti concilii e santi dottoridella S. Chiesa Romana". Col titolo di "professor della sacra teologia" nel 1582 pubblicò a Napoli (e fece poi ristampare a Venezia nel 1584) il ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] ove passeggia la nobiltà, per non imbrattar con loro le toghe de' dottori o le spade de' soldati" (ed. Cherchi - Collina, 1596, detto che può essere considerato "un intellettuale organico dellachiesadella Controriforma" (Cherchi, 1980, p. 138); si ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] confermando l’antico privilegio di creare notai, giudici e dottori, e concedendo loro il diritto di presentare una fabbriche, civili e religiose, obbligando i cardinali al restauro dellechiese di cui erano titolari e trasformando egli stesso le ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] sinodali un folto gruppo di professori e dottori collegiati dell'università di Torino. Le deliberazioni adottate s di Sardegna Carlo Emmanuele…, Torino 1831, pp.201-07;Id., St. dellaChiesa metropolitana di Torino, Torino 1840, pp. 493-96; C. Botta, ...
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NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] i ss. Benedetto e Scolastica dellachiesadell’abazia di S. Martino delle Scale, apprezzata sintesi delle diverse componenti del fare di nelle tele dell’oratorio del Rosario in S. Domenico, con la Pentecoste ela Disputa di Gesù fra i dottori, e nella ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...