GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] aveva diviso in vita l'insegnamento dei due dottori. Purtroppo dei due sepolcri non resta oggi alcuna traccia. Essi furono probabilmente rimossi nel 1392, al pari di tutte le altre sepolture del sagrato dellachiesa, nel corso di interventi per la ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] rapporto alla decorazione della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi (in particolare alla volta dei Dottori nell'ultima G.B. De Rossi, Musaici cristiani e saggi dei pavimenti dellechiese di Roma anteriori al secolo XV, Roma 1872-1892; J. ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) dellachiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] esemplificazioni di Annibale Carracci e Domenichino (Cristo fra i dottori, Firenze, coll. privata; Predica di s. Giovanni Battista , Marcantonio Bassetti, Giovanni Serodine. Dalle pareti dellechiese di Roma, le grandi pale caravaggesche narravano ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] Il 15 maggio 1857 entrò a far parte del Collegio dei dottoridella Biblioteca Ambrosiana. Non aveva ancora pubblicato nulla, essendo la sua in studiosi che restavano totalmente nell'ambito dellaChiesa, sia in studiosi che mostravano una ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] marmi e stucchi, che ancora oggi occupano l’abside dellachiesa di S. Andrea a Paliano, una sorta di Luca nel primo Seicento. Presenze artistiche e strategie culturali, tesi di dottorato, Università degli studi di Napoli Federico II, a.a. 1999 ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] . Nell'ottobre Pesaro fu riassorbita nel dominio diretto dellaChiesa. Durante il solenne ingresso del luogotenente pontificio, Michele Claudio, prestarono il giuramento di fedeltà Camillo Sampierolo, dottore in legge, dal D. difeso in giudizio ai ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] al dipinto di Costigliole, dalla serie dei Padri dellaChiesa oggi nella cappella della Corte d’appello di Torino.
Tra il 3 i dottori (un cui disegno preparatorio si trova in collezione privata, v. Mollisi, 2003) per la cappella della Madonna. ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] insieme al padre il diritto di "creare cavallieri et dottori in qualunque facoltà".
Nell'aprile del 1495 il B. a Forlì una bolla che lo dichiarava, con gli altri Bentivoglio, ribelle dellaChiesa; su di lui veniva posta una taglia di 6.000 ducati se ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] disposti intorno al chiostro adiacente a un lato dellachiesa; i successivi ampliamenti avvenivano mediante l'aggregazione refettorio, infermeria, biblioteca e dormitori distinti per lettori, dottori e baccellieri in teologia, chierici e novizi, in ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] un'ampia produzione anche per i centri della Terraferma.
Nel 1696, per esempio, dipinse uno Sposalizio mistico di s. Caterina per la chiesa di S. Paolo a Treviso, oggi al Museo civico, e un Gesù tra i dottori, per l'oratorio del Rosario di Vicenza ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...