SCHIAFFINO, Francesco
Caterina Marcenaro
Scultore, fratello e allievo del precedente, nato a Genova nel 1689, morto ivi nel 1765. Si dedicò dapprima allo studio delle lettere, che abbandonò poi per [...] cominciò ad eseguire una serie di rilievi con le storie della Vergine nella chiesadelle scuole Pie, ma non ne compì che tre: la Natività di Cristo la Presentazione al Tempio e la Disputa coi dottori. Vi sono opere sue anche a Camogli, a Levanto, ad ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] da una cornice dipinta con eleganti motivi vegetali, sulla quale si dispongono venti tondi con evangelisti, DottoridellaChiesa, profeti, Cristo benedicente e una figura bicipite a simboleggiare la vecchia e la nuova Legge, la raffigurazione ...
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patristica
Propr., lo studio della dottrina di quei pensatori che la Chiesa considera padri (➔ dottoridellaChiesa), ma anche, in senso lato, di tutti gli scrittori cristiani vissuti nello stesso periodo, [...] di testi, J.-B. Cotelier, É. Baluze, F. Chifflet, L. d’Achéry, A. Noël, D. Montfaucon, L.A. Muratori, ecc., e delle grandi collezioni o biblioteche: la Bibliotheca sanctorum patrum di M. de la Bigne (Binius, 8 voll. e una appendice, 1575-79), spesso ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] ripescati le tante volte nell'armadio dei primi eretici, furono fino dai primi secoli dottamente confutati dai Padri e dai DottoridellaChiesa e rigettati da tutti i probi ed istruiti credenti(288).
Un mese più tardi Agostini si recò a predicare ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] libertà religiosa è particolarmente difficile mettere d’accordo l’insegnamento del Vaticano II, la dottrina dei DottoridellaChiesa, compresi Agostino e Tommaso d’Aquino, e quattro papi del XIX secolo: Leone XII (1823-1829), Gregorio XVI (1831-1846 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] . Nel 1295 istituiva feste "doppie", e cioè solenni, in onore degli apostoli, degli evangelisti e dei quattro dottoridellaChiesa (e nel decreto istitutivo B. VIII si sofferma specialmente a celebrare i meriti di questi). Nel 1299emetteva la ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] da raffigurazioni del Purgatorio, e da immagini di santi e di dottoridellachiesa.
Dunque anche le Scuole contribuirono con i loro cicli pittorici al consolidarsi dell'immagine di una Repubblica la cui politica era fondata sulla fede cristiana ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] un'imperatrice, e nella mano destra tiene una crocetta, simbolo, per gli orientali, del martirio. Così grandi dottoridellaChiesa greca, come Gregorio Nazianzeno e Giovanni Crisostomo, sono effigiati nei più antichi mosaici bizantini, con un ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] il romanzo e gli Inni sacri di Manzoni se li teneva – ricordo – sul tavolo di lavoro, nella sua biblioteca, accanto a opere venerande di Padri e DottoridellaChiesa»47. Fra l’altro nella sua funzione di prefetto nell’Ambrosiana, si era fatto forte ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] per l’uomo e la società.
Ciò che si proponeva sulla scorta dell’insegnamento dei Padri e dei dottoridellaChiesa (s. Tommaso e s. Agostino anzitutto) e della Grecia classica (Platone e Aristotele) era una concezione teocentrica e organicistica ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...