CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] il quadriennio teologico nella università. Sacerdote nel 1844, dottore in filosofia nel 1852, due anni dopo era abilitato risultò invece passiva e determinò una forte perdita per il bilancio della curia. L'apporto del C., che poté lavorare su una ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] parte della storiografia carmelitana, venne presentata al Pubblico Consiglio di Trino sotto il patrocinio del dottore in al 1802. Soppresso anche questo convento l'urna fu trasferita nella chiesadell'ospedale di S. Lorenzo, dove tuttora si trova. L' ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] notizie circa la sua formazione. Ottenne il titolo di dottore in diritto civile e canonico, forse presso l'Università morì a Roma il 27 luglio 1645 e fu sepolto nella chiesa di S. Salvatore delle Coppelle, di cui era parrocchiano.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] gesuiti di Brera, poi istruito in legge dal dottore collegiato Nicola Casati, fu ammesso nel collegio Borromeo Cardella, Mem. stor. de' cardinali della S. R. Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 33 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XI, Venezia 1856, pp ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] della basilica di S. Maria Maggiore. Ordinato sacerdote il 17 dic. 1836, il giorno dopo celebrò la prima messa nella chiesa la licenza e l'8 maggio 1840 conseguì brillantemente la laurea di dottore in legge.
Dopo un primo viaggio di circa due mesi a ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] disputa in materia di decime insorta fra il vescovato e la chiesa di S. Pietro di Padova.
Non si conosce con esattezza Ravenna,cappellano del papa, uditore delle cause del Sacro Palazzo apostolico oltre a quello di dottore in diritto canonico.
Nello ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] mons. Priuli, che sopra di essa gravava e per l'abrogazione della quale efficacemente s'adoperò il cardinale Rinaldo d'Este. Ma soprattutto determinante per i "primi avanzamenti alla Chiesa di Belluno" e, più ancora, per la "total speditione" che ne ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] accusavano i gesuiti di gettare discredito sulla Chiesa romana alimentandone non solo gli aspetti de Bar-le-Duc, Memorie istoriche, I, 3, Lucca 1744, pp. 92 s. (p. 94 dell'ediz. francese, ibid. 1744); A. Zeno, Lettere, II, Venezia 1785, p. 76; L. ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] battezzato il 30 sett. 1496 nella chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata.
Divenuto dottore in utroque, agli inizi degli anni nota calvinista.
A questa data il L. era membro della comunità filoriformata lucchese, originatasi dal magistero del priore del ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] temporaneamente il resto a Ledrisio Crivelli, anch'egli dottore in utroquee collega nell'insegnamento, ma non dell'abbazia di Moguzzano che più tardi fu affidata all'abate di S Benedetto (Lucchini, pp. 133 S.). Sempre nel 1462 procurò alla chiesa ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...