BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] e sappiamo d'altro canto che a Modena "fu il dottor Baldi molto accarezzato e a le spese del publico alloggiato". sperare di far maggiore lo Stato temporale dellaChiesa,ms. della fine del sec. XVI; Relazione dello Stato e Governo di Bologna, fatta ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] codice di deontologia medica francese afferma che il dovere del dottore non è solo quello di cercare di alleviare la sofferenza Uniti, hanno desunto che l'essere un fedele dellaChiesa cattolica e l'essere religioso fossero associati fortemente e ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] Buridano, dottore in teologia. Nel suo Le livre du ciel et du monde avanzò l'ipotesi della rotazione terrestre Tommaso Campanella per una previsione astrologica, la posizione ufficiale dellaChiesa era molto chiara. L'Indice dei libri proibiti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] riferisse specificamente a numerosi Padri dellaChiesa, soltanto raramente si nominavano gli altri commentatori delle Sententiae, e ci si riferiva loro con la formula tipicamente scolastica quidam doctor dicit (un certo dottore dice) o con altre sue ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] rifiuta il titolo di dottore; Leibniz è costretto a immatricolarsi nella Facoltà di legge dell'Università di Altdorf, dove 'infallibilità dellaChiesa di Roma, la compatibilità della scienza con la religione cristiana e la riunione delleChiese.
Nel ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] sottopriore (nel 1515 sarebbe divenuto vicario provinciale dell’ordine) e dottore in teologia, assunse (1512) la cattedra di Lipsia (1519) con J. Eck L. negò che il primato dellaChiesa di Roma fosse di diritto divino e, accusato di tendenze hussite, ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] dello Studio patavino (Zonta e Brotto, nn. 804, 1023, 1584, 1625) e in uno di essi (n. 2404) anche come dottore artium et theologiae. Il titolo di dottore al 1449, Paolo è citato come pievano dellachiesa di S. Giovanni Elemosinario di Rialto, presso ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] il seggio senatorio al figlio Giacinto (dottore in legge e lettore nello studio cesenate), si fece, sempre nel 1644, sacerdote, fondando, così il Villarosa, l'istituto dell'Oratorio ed erigendo a proprie spese una chiesa, dedicata a s. Filippo e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] delle scienze dell’Istituto (20 marzo 1732).
Nei mesi seguenti Bassi sostenne con successo la difesa pubblica di tesi di filosofia (17 aprile), fu proclamata dottore allievo Spallanzani, che nel 1769 le chiese di ripetere, utilizzando un microscopio ...
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Machiavelli, Niccolo
Machiavelli, Niccolò
Pensatore e letterato (Firenze 1469-ivi 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de’ Nelli. Studiò grammatica dal 1476, [...] interna, ma anche in una straordinaria potenza militare. La disunione e la debolezza dell’Italia del suo tempo erano causate dalla presenza in essa di una entità come la Chiesa di Roma, che non aveva potuto unificarla sotto di sé, ma aveva saputo ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...