Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Com'è ovvio, "libertà dei popoli" ed "onore dellaChiesa" sono del resto parole che corrono facilmente sulla penna dei Lorenzo Badoer e Paolo Foscari (327, 1370), Francesco Lando dottore in utroque (501, 1375), Antonio Dolfin scolaro in diritto ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] e '500, Bari 1964, p. 78; G. De Sandre, Dottori.
14. Infatti a Verona la presenza dei medici in consiglio fu molto Goff, Spese universitarie a Padova nel secolo XV, in Id., Tempo dellaChiesa e tempo del mercante. E altri saggi sul lavoro e la cultura ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] . Del Negro, Proposte, p. 144; Giovanni Mantese, Memorie storiche dellachiesa vicentina, V/1, Vicenza 1982, p. 21; Paolo Preto, fatto da Angelo Querini nel MDCCLXXVII descritto dal dottore Girolamo Festari di Valdagno, pubblicato per la prima ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] locazione stipulato tra i sacerdoti ed i rettori dellechiese parrocchiali di due comunità del distretto con tale patrizi veneziani, più volte consigliere dei dieci e avogadore, il dottore Barbone Morosini (ibid., c. 79, 17 dicembre 1455, per ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 'Ateneo di Bologna l'11 maggio 1525, laureandosi dottore in diritto civile e canonico. In quello stesso anno del Vaticano 1998, pp. XXXVII-XCIX.
In generale sullo Stato dellaChiesa durante il pontificato di P.:
J. Delumeau, Vie économique et sociale ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] proposto da A. D’Orsi, L’intellettuale che non divenne “dottore”. Gramsci all’Università di Torino, «Studi storici», 40, 1999, 1994, pp. 281-310, in partic. p. 289, (Storia dellaChiesa, 11), con rinvio a R. Manselli, Il sistema degli stati italiani ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] codice di deontologia medica francese afferma che il dovere del dottore non è solo quello di cercare di alleviare la sofferenza Uniti, hanno desunto che l'essere un fedele dellaChiesa cattolica e l'essere religioso fossero associati fortemente e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] da un antico estremista. In quanto prelati universali dellaChiesa, Cristo e gli apostoli possedettero dei beni pubblicamente. Comunque il tentativo del re di far condannare dai dottoridella Sorbona la tesi del papa, attraverso quella di Guiral Ot, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il ridimensionamento dei poteri papali e il governo dellaChiesa esercitato da un concilio convocato dall'imperatore. . Comunque il tentativo del re di far condannare dai dottoridella Sorbona la tesi del papa attraverso quella di Guiral Ot ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] del 27 apr. 1476 Sisto IV disponeva il richiamo dei due dottori perugini in patria. Le condizioni erano che, oltre al salario corrisposto una brillante carriera accademica e diplomatica al servizio dellaChiesa. L'anno seguente vede l'elargizione al ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...