BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] sua vita. Dottore di diritto canonico (ignoriamo presso quale università studiò) e monaco benedettino dell'abbazia di e sua diocesi..., Foligno 1653, p. 101; Id., Cronica dellachiesa e monastero di Santa Croce di Sassovivo..., Foligno 1653, pp. 155 ...
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BOSCHETTI, Lorenzo
Elena Bassi
Poche e scarne le notizie biografiche su questo architetto-dottore, idraulico, matematico, ingegnere, che fu attivo a Venezia tra il 1709 e il 1772 e che, dati gli incarichi [...] Boschetti. Vi si vede una soluzione analoga a quella dellachiesa dei gesuiti, ricostruita pochi anni dopo da D. Nicolò Proc. di S. M. et sig. Girolamo Frattelli Venier dal dottor Lorenzo Boschetti arch. l'anno 1749. Se ne conserva anche un modello ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] Giovanni de' Medici gli ottenne dai Buondelmonti la pieve di S. Alessandro a Giogoli. Fu anche priore e governatore dellachiesa fiorentina di S. Ambrogio. Probabilmente precettore e uditore di Leone X, dovette senz'altro essere in contatto con i ...
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ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] ultima malattia.
Aveva anche avuto il titolo di dottore in medicina dall'università di Parigi. Con lettere p. 522). L'A. mori nel 1569e fu sepolto sotto il pulpito dellachiesa di S. Elena (Bishopsgate, Londra).
Siccome a corte era conosciuto come ...
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AGOSTI (Augusto, Augustus), Giulio
Mario Rosa
Originario di Bergamo, dottore in utroque iure, canonico di Camerino, fu nominato il 24 maggio 1554, da Giulio III, assistente, consultore, coadiutore e [...] . Uffizio e gli sostituiva nella carica G. B. Brugnadello. Dell'A, non è dato sapere altre notizie.
Fonti e Bibl.: disgraziato nel Cinquecento italiano: Vittore Soranzo, in Tre ricerche sulla storia dellaChiesa nel Cinquecento, Roma 1945, pp. 145 ss. ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] lui avevano eseguito affreschi nel suo palazz0 di Prato e nella chiesa di S. Francesco), come stabilito nel contratto stilato e dottore in leggi, uomo politico di un certo rilievo nei primi decenni del XV secolo, figlio di ser Viviano (notaio delle ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di Pavia nel 1422, dottore collegiato a Piacenza nel un soggiorno a Ferrara, incontra nella chiesa di S. Maria in Campagna a ), pp. 142-146; E. Teza, Un poeta travestito, in Atti e mem. dell'Acc. di Padova, n. s., VII (1891), pp. 97-107; Lettere di ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] il seggio senatorio al figlio Giacinto (dottore in legge e lettore nello studio cesenate), si fece, sempre nel 1644, sacerdote, fondando, così il Villarosa, l'istituto dell'Oratorio ed erigendo a proprie spese una chiesa, dedicata a s. Filippo e a ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] voce) capacità diagnostiche; lo zio Cesare era dottore collegiato e professore primario di leggi nell'università di sentenza. Fu letta, lui contumace, il 2 genn. 1661 nella chiesadella Minerva: il rogo. Venne arso in effigie, il giorno seguente in ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Sadoleto (anch'egli corrispondente dell'A.), il titolo di conte palatino, con il connesso privilegio di creare dottori. Si sta frattanto L'orazione funebre fu detta da Alessandro Gnimaldi. Nella chiesa di S. Epifanio, dove fu sepolto, gli fu eretto ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...