DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] emergere di quei contrasti che avrebbero segnato per decenni le vicende dellaChiesa. Il 7 marzo 1424, il D. e gli altri legati Sassonia (questi ultimi notai e cancellieri, Enrico anche dottore artista), il viennese Pangrazio, con una prevalenza di ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] compaiono ancora una volta personaggi della commedia dell'arte (Dottore, Pantalone, Coviello, Zanni), coreutico-drammatico che alludeva al conflitto in corso fra lo Stato dellaChiesa e il Ducato di Parma, dove compaiono i personaggi di Roma ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] , cittadino veneziano, dottore nei decreti e giurista reputato, che da arciprete della cattedrale divenne vescovo di di contenere l'allargamento delle competenze della Curia romana in tutti i settori della vita dellaChiesa locale. Ma la posizione ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] De syndicatu, dedicato al G., indicato con i titoli di dottore e cavaliere aurato.
Il G. studiò giurisprudenza a Perugia. a Federico da Montefeltro, appena creato duca di Urbino e vessillifero dellaChiesa da Sisto IV. Vitelli fu portato a Roma, e in ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di diritto dell'Università di Bologna, l'11 ott. 1378 divenne dottore in diritto civile creò il M. vicario generale in temporalibus a Perugia e nelle zone confinanti dello Stato dellaChiesa, e lo nominò anche cardinal legato. L'8 genn. 1405 il ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottoredell'una e dell'altra [...] stretto chera detta la "Fossa", cui furono essi ad aggiungere "S. Giovanni" dal nome dellachiesa che vi fecero erigere, così intitolata in onore del loro nonno, Giovan Battista Caracciolo.
La località si sviluppò notevolmente proprio grazie all ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] dottore di legge come presumeva il Tommasini, basandosi su questo dato); nel 1408 fu testimone al testamento della alle città dello Stato dellaChiesa, talvolta anche alle grandi potenze italiane, sia pure a causa delle discordie dei baroni ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] si indirizzarono alla medicina: nel 1466 conseguì il dottorato all'Università di Parma; era già lettore abbastanza dovute anche alle sfaldature politiche derivanti dalle forti pressioni dellaChiesa contro la sua autonomia, cioè contro lo "Stato ...
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RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] morì.
In un resoconto della malattia e conseguente autopsia, Realdo Colombo, un dottore che aveva già curato .G. Ferrero, Roma 1956-1958, ad ind.; G. Mantese, Memorie storiche dellaChiesa vicentina, III, 2, Vicenza 1964, pp. 183-195; R. Starn, ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] alle lezioni tenute in quella città dai più eminenti dottori.
Nell'autunno del 1533 accompagnò Francesco Guicciardini a Marsiglia 'educazione dei nipoti, agli studi teologici e dei padri dellaChiesa e alla biografia di Cosimo, aiutato da una vista ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...