ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] dato che solo nell’aprile 1441 a lui, «dottore di leggi e chierico della diocesi di Adria» (B. Roverella, Lettere..., a .
Dispose lasciti per l’arca sepolcrale del fratello Lorenzo nella chiesa di S. Giorgio a Ferrara (dove si trovava anche il ...
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NERI, Tommaso
Stefano Dall'Aglio
Figlio di Lorenzo, nacque a Firenze intorno al 1514.
Aveva infatti 14 anni quando, il 18 ottobre 1528, ricevette l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole [...] convento il 30 novembre 1529. Ottenne il titolo di dottore in teologia e diventò presto un ottimo predicatore, anche se fra Girolamo sia sempre stato sottomesso alla Chiesa e non abbia mai negato il valore delle opere. Neri difende la critica di ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] nel convento di S. Paolo in Monte; nell’antica chiesa del convento, in cui fu sepolto, i pronipoti Ottavio e correttione al Libro dellidottori bolognesi di legge canonica e civile, Bologna 1623a, p. 24; Id., I dottori bolognesi di teologia, filosofia ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] della basilica di S. Maria Maggiore. Ordinato sacerdote il 17 dic. 1836, il giorno dopo celebrò la prima messa nella chiesa la licenza e l'8 maggio 1840 conseguì brillantemente la laurea di dottore in legge.
Dopo un primo viaggio di circa due mesi a ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] riguarda la concessione dei dottorati. Il suo moralismo e la sua fedeltà alla Chiesa lo misero talora in grave L. Frati, B. e Gio. Gaspare da S., in Studi e mem. per la storia dell'Università di Bologna, I (1908), pp. 197-227 (a pp. 226 s. la lettera ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] pressi di Gallipoli, dal dottore Andrea e da Domenica Cozza fu costretto a riparare in una chiesa insieme con il figlio per giovarsi Astore e i suoi versi in onore del primo martire dell'aeronautica (1785),in Aneddoti di varia letteratura,II, Napoli ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] mostrò di preferire sin da giovane quella dell'insegnamento e, conseguita la laurea di dottore in diritto con dispensa dagli esami, dal I. difese la legge delle guarentigie come garanzia della separazione fra Stato e Chiesa; si batté per migliorare ...
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VILLABIANCA, Benedetto
Emanuele e Frisella
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque a Marsala da Antonio Emanuele e da Filippa Frisella.
Ignota la sua data di nascita e sporadiche le note sulla sua formazione, [...] dottore in utroque iure, lo si ritrova designato nelle cronache e nei repertori quale signore del castello di Mazzara e della baronia della nella chiesa di S. Nicolò dei Bologni, all’interno della cappella di S. Maria delle Grazie, di patronato della ...
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GENTILE (Gentile Oderico), Ottavio (Ottaviano)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1499 da Nicolò Oderico e fu unito all'"albergo" dei Gentile con la riforma del 1528.
Nella nobiltà cittadina [...] della famiglia, con l'assunzione di responsabilità politiche in momenti anche particolarmente drammatici per Genova. Nicolò Oderico, dottore nella chiesa di S. Domenico. Lasciava un unico figlio maschio, Nicolò, che fu diplomatico della Repubblica e ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] disputa in materia di decime insorta fra il vescovato e la chiesa di S. Pietro di Padova.
Non si conosce con esattezza Ravenna,cappellano del papa, uditore delle cause del Sacro Palazzo apostolico oltre a quello di dottore in diritto canonico.
Nello ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...