BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] da essi per l'accettazione della bolla Unigenitus e la totale difesa delle prerogative papali, anche nel temporale. In occasione dell'emergenza di Parma del 1768 il B. scrisse Dello spirito dellaChiesa coi Principi della Terra sopra l'una e ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] il C. concluse gli studi conseguendo il titolo di dottore in decretis, né quando fosse elevato alla dignità di uomo politico del 1300, Bologna 1901, passim; O. Vancini, Bologna dellaChiesa 1360-1375, in Atti e memorie d. R. Dep. di storiapatria ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] pp. 349-365; E. de Guilhermy, Ménologe de la Compagnie de Jésus, II, Paris 1894, pp. 170-173; P. Pirri, Lo stato dellachiesa ortodossa di Costantinopoli e le sue tendenze verso Roma in una memoria del p. G. M., S. I., in Miscellanea Pietro Fumasoni ...
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VANNINI, Caterina
Isabella Gagliardi
– Nacque a Siena, ma non sappiamo con certezza se nel 1558 o nel 1562. Sono state conservate due copie di fedi di battesimo diverse, ma entrambe plausibili. La prima [...] che oggi corrisponde all’area della sacrestia dellachiesadella contrada della Tartuca, l’oratorio di S scrisse di averla dettata «al dottore de Capacci nostro deputato, il qual era figliolo spirituale dell’istesso padre che era mio confessore ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] Guarnelli, che morì nel 1654). Nel 1607 fu dichiarato dottore in utroque iure a Macerata.
Cominciò allora la sua attività sembra il Discorso sopra l'interdetto dellaChiesa et Hospitale di S. Giacomo de Spagna a Roma dell'anno 1628 e dedicato al suo ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] Napoli e Padova, dove nel 1562 conseguì il titolo di dottore in arti e medicina.
Già esposto all’ampia circolazione di idee una vera e propria denuncia da parte del ministro dellaChiesa italiana Niccolò Balbani. A essa Simoni replicò scagliando ...
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FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] lavorarono ai "quadroni" a fresco sul muro della parte superiore dellachiesadella Morte. Non si hanno più sue notizie dopo Girolamo di Bernardino).
Secondo il Libanori (1659), Girolamo fu dottore di leggi e teologo e divenne più volte abate annuale ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] ductus della figura angelica si legano le statue in travertino di S. Susanna e di S. Felicita nella facciata dellachiesa di di San Hieronimo dottore, in travertino», destinate alle «nicchie della facciata [all’esterno] della cappella», sull’attuale ...
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ROSSONI (Rosoni), Dino
Riccardo Parmeggiani
ROSSONI (Rosoni), Dino (Dino del Mugello). – Nacque forse a Firenze attorno al 1253, figlio del notaio Iacopo di Bencivenni. Le fonti non ci restituiscono [...] Dino della qualifica di dottore in utroque proposta da alcuni biografi.
L’importanza dell’opera Davidsohn, Storia di Firenze, IV, I primordi della civiltà fiorentina, III, Il mondo dellaChiesa, spiritualità ed arte, vita pubblica e privata, Firenze ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] felsínea…, pp. 123-128).
Per quanto concerne l'attività del L. in qualità di architetto, la sua partecipazione al rinnovamento dellachiesa di S. Agostino a Cesena è documentata nella stesura di un nuovo progetto entro la primavera del 1747 e nella ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...