(da 'Απολλῶς, probabile contrazione di Απολλόνιος).- Notevole personaggio della storia apostolica di cui si parla in Atti degli Apostoli, XVIII, 2 segg.; I Corinzî, I-IV e XVI, 12; Tito, III, 13. Era un [...] dottore alessandrino e missionario cristiano la cui attività s'intrecciò con quella dell'apostolo Paolo. Da Efeso, con p. 14 segg.), ha cercato d'interpretare tutti i disordini dellachiesa di Corinto, facendo d'Apollos un avversario di Paolo, e ...
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Filologo, storico dellachiesa e teologo tedesco, nato a Berlino il 28 marzo 1915, morto a Münster il 13 aprile 1994. Docente di storia dellachiesa all'università di Berlino dal 1945, insegnò dal 1947 [...] Membro di numerose accademie e dottore honoris causa delle università di Gottinga e di St. Andrews, ricevette tra l'altro la Croce d'oro dell'Athos dal patriarca di Costantinopoli Atenagora.
Appartenente alla Chiesa evangelica luterana (più tardi vi ...
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Giurista e storico spagnolo. Nacque a Saragozza il 25 marzo 1517 da Antonio vcecancelliere del regno d'Aragona. Dopo aver studiato filosofia ad Alcalà si diede allo studio delle leggi in Salamanca. Volle [...] già dottore in utroque. La sua carriera letteraria incominciò a Venezia nel 1543, quando, giovandosi delle compiere diligentissime indagini sulle più antiche fonti del diritto dellaChiesa e ne trasse materia per molteplici lavori. Al progetto ...
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Teologo cattolico nato a Mélin-l'Évêque, nel Hainaut (Belgio), nel 1513. Compì il suo corso di studî a Lovanio; maestro in arti nel 1535; rettore del collegio universitario, detto Standonck, dal 1541; [...] membro del consiglio dell'università e professore di filosofia al pedagogio detto di "Porc" nel 1544; dottore in teologia (15 luglio 1550) e anche quelle di decano dellachiesa di S. Pietro a Lovanio, di cancelliere dell'università e conservatore ...
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Cardinale, nato a Cologno al Serio il 4 settembre 1832, morto a Roma il 19 marzo 1915. Laureato in filosofia al Seminario Romano e in teologia dopo una disputa col padre Passaglia, dottore in introque, [...] del Tevere. Fu una doccia fredda che, insieme con l'opposizione della Francia, valse a far mutar rotta alla S. Sede, fino alla Albano, nel 1902 prefetto dell'economato di Propaganda, e nel 1903 vice-cancelliere dellaChiesa. La figura serena e forte ...
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Noto criminalista, nato in Alessandria nel 1525 e morto nel 1575 a Saragozza mentre tornava dalla Spagna in Italia. Studiò diritto a Pavia e a Bologna sotto la guida di Alciato, Niccolò Belloni e Iacopo [...] dottore a Pavia nel 1550; dal 1559 al 1561 tenne con molto zelo ed energia in Cremona l'ufficio di podestà, ottenendo la cittadinanza di quella città allo scadere della Milanese, ma soprattutto nello Stato dellachiesa e nel Napoletano; la prima ...
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MATHER, Cotton
Scrittore e storico americano, figlio di Increase M. (v.), nato a Boston il 12 febbraio 1663, ivi morto il 13 febbraio 1728. Dopo aver studiato a Harvard, prese viva parte alla vita politica [...] dottore honoris causa, e nel 1713 la Royal Society di Londra lo elesse tra i suoi membri.
Scrisse centinaia di opere, dissertazioni, sermoni, tra cui particolarmente importanti i Magnalia Christi americana (1702) o storia dellachiesadella Nuova ...
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Ecclesiastico ortodosso russo, nato a Mosca il 27 ottobre 1877. Dottore in teologia nel seminario ortodosso di Mosca (1899), fu ordinato prete nel 1903. Creato vescovo nel 1913, fu successivamente arcivescovo [...] rimase nella sua sede contribuendo notevolmente a rafforzare lo spirito della resistenza. Dopo la morte del patriarca Sergio (1944) fu nominato (2 febbraio 1945) patriarca dellachiesa ortodossa russa ed in questa occasione indirizzò a Stalin una ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] , ma, per l'altro, in una straordinaria potenza militare. La disunione e la debolezza dell'Italia del suo tempo erano causate dalla presenza in essa di una entità come la Chiesa di Roma che non aveva potuto unificarla sotto di sé, dati i suoi limiti ...
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MURATORI, Lodovico Antonio
Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, [...] della Biblioteca degli Estensi e della sua chiesetta di S. Maria della Pomposa in Modena. Laureatosi in ambo le leggi appunto a Modena e datosi presto al sacerdozio, fu assunto quale "dottore dolcezza ingenua, devoto alla Chiesa, il M. orientò tutta ...
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dottore
dottóre s. m. (f. -éssa, e in alcuni usi anche dottóra) [dal lat. doctor -oris «maestro», der. di docere «insegnare»]. – 1. Propr., chi ammaestra in una dottrina, chi esercita l’ufficio d’insegnare: Poscia ch’io ebbi ’l mio d. udito...
precetto
precètto s. m. [dal lat. praeceptum, der. di praecipĕre «prescrivere, ordinare, insegnare», comp. di prae- «pre-» e capĕre «prendere»]. – 1. Principio, norma, regola di comportamento autorevole e tassativa: i p. di legge; p. morali;...