AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] può essere dedotto dal fatto che nel 1559 ebbe un aiuto pecuniario dalla città, per potersi trasferire a Faenza onde ottenere il dottorato in un pubblico collegio, e un altro nel 1577, quando lo stesso A. chiese che gli fossero acquistate a spese del ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] della cattedra in primo luogo di metafisica in seguito detta "in via Thomae". Conseguito, il 23 ott. 1487, il dottorato - tra gli esaminatori Niccoletto Vernia e tra i testimoni Pietro Pomponazzi - "in artibus", a Padova, preferisce sostare per oltre ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] fu accolto nel 1756, col nome di Crisauro Filomuso, nell'Accademia dell'Arcadia; il 9 maggio 1755 aveva conseguito il dottorato in utroque iure. Nel 1757 Benedetto XIV lo nominò prelato domestico e referendario delle due Segnature. Nel 1759 Clemente ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] ibid. 1989, p. 157; G.N. Pasquali Alidosi, Li canonici della Chiesa di Bologna, Bologna 1616, p. 25; Id., Li dottori bolognesi di legge canonica e civile, ibid. 1620, pp. 178 s.; C. Cartharius, Advocatorum Sacri Consistorii syllabum, [Romae] 1656, p ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] , non sembra che avesse un'adeguata preparazione né seguisse studi particolari; è anche dubbio se abbia conseguito il dottorato. Questa situazione fu in parte determinata dalla sua precoce nomina, a soli quindici anni, a vescovo ausiliario di ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] ordine del suddiaconato e il giorno dell'ascensione del 1540 cantò la sua prima messa solenne. Nel 1551 conseguì il dottorato in teologia presso l'Università di Pisa, dove seguì le lezioni del maestro carmelitano Giuliano Ristori da Prato, che nel ...
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BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] ecclesiastico e dopo un primo periodo trascorso nel seminario romano, si trasferì a Perugia, dove conseguì il dottorato in legge. Ritornato a Roma, fu nominato cameriere segreto pontificio e successivamente referendario delle Segnature. Fu chiamato ...
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DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] della violenta peste scoppiata in quell'anno. Nel 1430 vi ritornò dopo aver conseguito il dottorato in Pavia; da allora presenziò a numerosi altri dottorati concessi nella città di cui era vescovo. Nello stesso periodo il D. iniziò un primo breve ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] definì con l'ingresso nell'Accademia dei Nobili ecclesiastici e la frequenza dell'Archiginnasio per studiarvi teologia e conseguirvi il dottorato in utroque iure (6ag. 1833), che gli aprì le porte della prelatura.
Di questo lungo periodo va messo in ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] a Padova per studiare diritto canonico presso il locale Studio. Lì rimase fino al 1436, quando conseguì il dottorato inutroque iure. In questo periodo dovette entrare in contatto con molti giovani esponenti dell'ambiente umanistico veneziano, che ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.