ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] ,in Biblioteca Vaticana, Cod. Chig.G IV 107) non si concilia con quanto riferiscono i documenti, che cioè l'A. conseguì il dottorato in artibus a Padova l'8 giugno 1492 (cfr. Arch. Curia vescovile di Padova, Acta graduum,vol. 44, fol. 197 v; Archiv ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] motivi di salute dovette uscime sei anni dopo. Compì a Genova gli studi di teologia e di medicina conseguendo il dottorato. Per l'interessamento di Giuliano de' Medici, allora arcivescovo di Pisa, e di Ascanio Piccolomini, arcivescovo di Siena, nel ...
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Biochimico e fisiologo (Ratibor, 1826 - Berlino 1894), fratello di Ludwig. Costretto per motivi familiari ad abbandonare gli studî di medicina, proseguì privatamente l'attività di ricerca, ospitato presso [...] perché privo di una posizione accademica e riconosciuta, anche se nel 1867 l'università di Halle gli conferì il dottorato onorario in medicina. Si dedicò anche ad altri importanti studî riguardanti la contrazione muscolare e i processi biochimici del ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] p. 54), aveva cioè già conseguito il titolo di magister artium. Il 9 genn. 1412 presenziò all'esame di licenza e al dottorato in medicina di Giovanni Beccucci di Verona, promotori Iacopo da Forlì e Galeazzo di Santa Sofia, ed è ancora indicato come ...
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Teologo e medico svizzero (Baden-Dourlach 1524 - Basilea 1583); il suo vero nome, Lieber o Liebler, fu da lui latinizzato in Erastus (dal gr. ἐραστός "amato"). Studiò a Basilea, a Bologna e a Padova; nel [...] , che volevano introdurre il sistema di governo ecclesiastico e l'organizzazione ginevrina: la polemica esplose in occasione del dottorato in teologia del puritano inglese George Wither, il quale rivendicava al presbiterio il diritto di scomunica. E ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] , I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, I, Bologna 1888, p. 128; G. Pardi, Titoli dottor. conferiti dallo Studio di Ferrara..., Lucca 1900, pp. 88 s., 94 s., 98 s.; Id., Lo Studio di Ferrara nei secoli XV ...
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Operatore sanitario che assiste i malati, somministra loro i medicinali e provvede alle operazioni di medicazione, sia privatamente sia negli ospedali. L’attività di i. costituisce esercizio di una professione [...] di laurea. Ai sensi della vigente normativa, è possibile conseguire master di primo e secondo livello, o un dottorato di ricerca triennale. Dal punto di vista dell'attività professionale, oltre all'attività clinica (in regime di dipendenza o ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] et medicina il 17 ott. 1482 (promotori: Francesco Benzi, Ludovico Bonaccioli, Palmarino Anguissoli). Subito dopo il dottorato, insieme con l'esercizio della professione, iniziò la carriera accademica: risulta docente presso lo Studio di Ferrara ...
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DOMENICHELLI (Dominichelli, Dominicelli), Angelo (Angelo della Pergola)
Maria Muccillo
Nacque a Pergola (prov. PesaroUrbino), come si rileva dai documenti in cui viene menzionato come "Angelus de Pergula" [...] Garbo e Gentile da Foligno, alcuni dei quali, come si arguisce dalla cronologia, furono forse suoi maestri. Conseguito il dottorato in medicina e fattosi probabilmente stimare non solo come medico pratico, ma anche come studioso, in una riunione del ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] 1590); il C. avrebbe successivamente assunto un atteggiamento polemico verso la filosofia telesiana. Dopo il conseguimento del dottorato ritornò a Verona. Nel 1588 entrò nell'Accademia dei Filarmonici ed ebbe l'incarico di commentare pubblicamente il ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.