CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] fu al concilio di Pisa con il cardinale Cossa, legato di Bologna. Il 30 gennaio 1411 fu aggregato al Collegio dei dottori di diritto civile, “in locum vacantem per mortem” di Giovanni Sampieri. Il 16 dicembre, il Collegio lo inviò in missione presso ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] il 12 sett. 1278., superato brillantemente l'esame alla presenza dei giuristi Gobertus de Sancto Quirino e Leritus, conseguì il dottorato e nello stesso tempo ottenne la licenza per insegnare diritto civile nello Studio. I documenti attestano che vi ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] , lettere umane e filosofia. Successivamente si iscrisse alla facoltà giuridica dello Studio bolognese e il 13 maggio 1848conseguì il dottorato con il massimo dei voti.
L'entusiasmo suscitato a Bologna dall'entrata in guerra di Carlo Alberto contro l ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] suo padre esercitava dal 1503 la professione legale. Solo ora il C. portò a termine i suoi studi legali conseguendo il dottorato utriusque iuris il 9 dic. 1512. Nel marzo del 1513 Leone X lo nominò internunzio presso il duca di Milano affidandogli ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] geometria -in cui era versatissimo -dedicandosi poi nella giovinezza allo studio della teologia e del di-ritto, conseguendo il dottorato in teologia ed in utroque iure.
In questi studi gli sarebbe stato compagno in Bologna Ugo Buoncompagni, il futuro ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] , che avrebbero in seguito occupato posti di primissimo piano nella carriera ecclesiastica e nella vita politico-religiosa. Conseguito il dottorato in utroque iure, continuò a Pavia gli studi sotto la guida di Andrea, il quale lo indirizzò a quella ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] 1387: i Suardi infatti, erano già allora un'importante famiglia ghibellina.
Il C. seguì studi giuridici e ottenne il dottorato in diritto civile: non sappiamo però presso quale università. Alcune fonti lo indicano anche come giudice. Le prime notizie ...
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CARAVITA, Tommaso
Carla Russo
Figlio di Giovanni Battista, consigliere del Sacro Regio Consiglio, nacque a Napoli nel 1678 (non nel 1670, come afferma il Giustiniani), secondo quanto si può dedurre [...] 1692, studiò fino al 1696 diritto canonico e diritto civile. Nel 1697, a diciannove anni, gli fu concesso il grado di dottore con dispensa del Collaterale dal momento che il C. non aveva ancora terminato l'ultimo anno dei corsi universitari né aveva ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] è attestata la sua presenza dal 1476 (Verde, pp. 292 s.). Il 7 nov. 1482, sempre a Pisa, conseguì il dottorato in diritto civile e presumibilmente continuò a studiare per potersi laureare anche in diritto canonico, perché in atti notarili del 1484-85 ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] di lettore (1415-1417) e per un anno nella carica di rettore degli studenti italiani (1416). Conseguito qui il dottorato. fece ritorno in patria, dove probabilmente si immatricolò all'arte dei giudici e notai (la documentazione relativa a quegli ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.