PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] paterno fu presto insignito dell’incarico di maggiordomo di settimana del duca Filippo di Borbone Parma. Nel 1760 conseguì il dottorato in diritto civile e canonico presso l’Università di Parma. L’anno precedente il duca aveva nominato ministro dell ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Lorenzo
Aurelio Cevolotto
Nato a Genova il 21 maggio 1642 da Innocenzo, dei conti di Lavagna, patrizio genovese, e da Giovanna Maria Carmagnola, fu avviato alla carriera ecclesiastica non ancora [...] G. Franzoni, acquisita pratica legale presso il celebre avvocato concistoriale G. B. De Luca, conseguì il 7 ott. 1667 il dottorato in utroque.
Piuttosto rapidi furono, in effetti, i primi passi della carriera del F.: istruito gia il 12 nov. 1667 il ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] presso Massimiliano, re dei Romani. Era un incarico di assoluto prestigio; nella fattispecie, poi, si trattava di succedere al dottore e cavaliere Giorgio Pisani, uno dei più autorevoli senatori. Stavolta il G. accettò e "con gran contento per haver ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] prima filosofia, addottorandosi nelle arti il 10 nov. 1455 sotto la guida di Gaetano da Thiene, poi giurisprudenza, conseguendo il dottorato in utroque iure. Della sua giovinezza e del primo periodo della sua vita pubblica poco sappiamo. Nel 1455 si ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
**
Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...]
Infatti il 12, il 22 e il 23 dic. 1418 e il 22 febbr. 1419 egli è nuovamente testimone ad esami di licenza e di dottorato, e in seguito di lui si hanno notizie rare e di scarsa rilevanza, come se si fosse ritirato a vita privata. Nel 1428, scoppiata ...
Leggi Tutto
CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] studi letterari (ebbe maestro, tra gli altri, il mantovano Antonio da San Giovanni) e giuridici: pare che abbia conseguito il dottorato. Entrò anche lui al servizio dei Gonzaga, e ne guadagnò ben presto la fiducia. Nel febbraio 1488 fece parte della ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] suoi studi universitari di giurisprudenza nell'università di Bologna, dove ebbe per maestro I. Marsilio. Nel 1528 conseguì il dottorato in diritto civile. Gli anni trascorsi a Bologna gli permisero di stringere amicizia con A. Castriota, rampollo di ...
Leggi Tutto
BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] di Castello. Sempre nello stesso anno, quale rettore dei "citramontani" e vicerettore degli "ultramontani utriusque iuris ", assiste al dottorato di alcuni studenti dell'università di Padova. Nel 1423 gli viene affidato il priorato di S. Salvatore di ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] da Urbino e Giulio da Tolentino come promotori. L'ammissione al Collegio dei giureconsulti seguì il 18 marzo. Ottenne il dottorato in diritto canonico il 5 sett. 1524 dal conte Benedetto dei Porcellini, con Ludovico Braino come promotore.
Sembra che ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] rivestì importanti cariche pubbliche. Il C. sembra aver seguito i corsi di diritto all'università di Padova conseguendo il dottorato, ma la notizia non è certa. In ogni caso doveva avere interessi culturali, poiché dal testamento risulta possessore ...
Leggi Tutto
dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.