BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] 4 apr. 1405, rogato a Pavia: era ancora "licentiatus in iure civili" (Cod. dipl.,138, p. 83). Ottenne in quella città il dottorato in legibus l'anno seguente (Cod.,dipl.,144, p. 86), certamente dopo il 1°dicembre, se ancora a questa data figurava con ...
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DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] (patenti 13 maggio 1610), nobilitato con concessione d'arma il 3 febbr. 1614.
Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato. Fu membro del Collegio di leggi torinese. L'11 sett. 1611 venne nominato avvocato fiscale patrimoniale di, qua dai ...
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Stilista italiana (n. Milano 1948, secondo altre fonti 1949). Passata alla direzione della casa di moda di famiglia (1978), inizialmente attiva nella produzione e nella vendita di accessori in pelle, P. [...] del gusto minimalista. Per la continua sperimentazione di materiali e l'originale innovazione estetica P. ha ricevuto il dottorato onorario dal Royal college of art di Londra (2000). Nel 2015 è stata insignita del titolo di Cavaliere ...
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Fisico tedesco naturalizzato statunitense (n. Weimar 1928 - m. 2024). Autore di fondamentali studi nel campo della fisica dei semiconduttori, nel 2000 ha vinto con Z.I. Alferov e J.S.C. Kilby il premio [...] diversi, con spessore di pochissimi piani atomici), usate in optoelettronica e nell'elettronica veloce.
Ha conseguito il dottorato di ricerca in fisica teorica nel 1952, all'università di Gottinga. È stato ricercatore presso il laboratorio del ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] canonico di S. Lorenzo; successivamente si recò a Pisa per seguire i corsi di diritto e, nel 1722, conseguì il dottorato in utroque iure, ma non esercitò la professione forense. Partì invece per l'Italia settentrionale e si trattenne per nove mesi ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] teologia il futuro generale dell'Ordine Francesco Licheto. Concluse infine i suoi studi all'università di Parigi, dove conseguì il dottorato in teologia. La sua dottrina, in particolare la sua conoscenza del greco e della teologia scotista, e la sua ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] , tenuto dai gesuiti, il B. seguì il corso di lettere e di filosofia, concludendo gli studi a Fermo con il dottorato in legge. Poco si conosce della sua attività negli anni successivi: chiamato in Piemonte probabilmente da un parente, Vincenzo Berrò ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] amichevoli rapporti con Torquato Tasso. Si trasferì quindi all'università di Perugia, dove completò gli studi, ottenendo il dottorato in diritto civile ed ecclesiastico.
Il 26 giugno del 1588 fu nominato priore della ricca abbazia pugliese di S ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] di F. Schulz-H. Kantorowicz-G. Rabotti, in Studia Gratiana, X, Bologna 1968, p. 259; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi..., Bologna 1620, p. 44; G. Panciroli, De claris legum interpretibus..., Venetiis 1637, p. 176; P. S. Dolfi, Cronologia ...
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Teologo (Ackow 1585 - Lovanio 1638), da cui prende nome il giansenismo. Studiò a Utrecht e Lovanio, dove erano ancora vivaci le controversie suscitate da M. Baio, e subì l'influsso di Giacomo Janson (Iansonius), [...] studî alla Sorbona) e presso il quale visse a Parigi e a Baiona (1611-1614). Ritornò poi a Lovanio, ove conseguì il dottorato (1619) e resse la cattedra di Sacra Scrittura (1630). Nel 1635 divenne vescovo di Ypres. Aveva, con l'amico, progettato una ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.