ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] romano; li continuò a Siena nel collegio Tolomei per giovani nobili; passò infine a Bologna, nella cui università conseguì il dottorato in utroque iure il 10 marzo 1691.
Protetto da Innocenzo XII, nel febbraio 1696 passò a Roma, dove iniziò la ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] Repubblica. La circostanza che nei documenti gli viene spesso attribuito il titolo di "ser" lascia supporre che avesse conseguito il dottorato, probabilmente in diritto come si addiceva a una persona del suo rango, ma non sappiamo quando né dove. Se ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] e per volere di Leone XIII, nel maggio 1903, divenendo esaminatore di greco ed ebraico per le prove di dottorato da espletarsi in presenza della commissione stessa. La sua iniziale assidua partecipazione ai lavori è documentata dai verbali e ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] tra il 1484 e il 1555. Compì gli studi giuridici presso lo Studio di Siena conseguendovi, l'11 marzo 1512, il dottorato in utroque iure. Nel 1509, alla morte del fratello Ottaviano, ottenne due benefici ecclesiastici, già appartenuti al defunto. In ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] i suoi allievi anche G. Bottari, che gli rimase affezionatissimo. Nel 1697 fu ordinato sacerdote e ottenne il dottorato in teologia, pur continuando nell'insegnamento. Divenuto quindi archivista e bibliotecario di Niccolò Panciatichi, ne riordinò le ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] di una galera; strettamente legato ai Fieschi (benché non nobile, il C. usa nella sua prima opera e nei documenti di dottorato il cognome gentilizio dell'"albergo" dei Fieschi), Giacomo fu implicato nella congiura di G.L. Fieschi e di conseguenza fu ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] . Dopo gli studi di umanità svolti probabilmente a Brescia, frequentò presumibilmente lo Studium di Padova, dove avrebbe ottenuto il dottorato in diritto canonico (anche se non ne resta traccia documentaria) in assai giovane età. Poco dopo, nel 1479 ...
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PERTILE, Giovambattista (Giambattista, Giovanni Battista). – Nacque ad Asiago, in provincia di Vicenza, il 1 gennaio 1811, da Cristian e Antonia Sartori. Terminati gli studi elementari nella città natale, [...] Italia, ottenne nel 1842 la cattedra di diritto ecclesiastico a Pavia, dove l’anno successivo conseguì anche il titolo di dottore in utroque iure. Nel 1858 proseguì l’ordinariato di diritto ecclesiastico nell’ateneo di Padova dove, nel 1873, ottenne ...
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BELVISI (Balvisio), Guido
Mario Caravale
Nacque a Bologna verso la metà del sec. XIII da Benvenuto. Sin da giovanissimo si dedicò allo studio delle materie giuridiche; ricevette ben presto i titoli [...] giudice, che gli consentivano sia di patrocinare le cause sia di emettere sentenze. Si ignora se il B. conseguì il dottorato in giurisprudenza (contro la tesi dello Schulte, che lo considera doctor, sta quella del Sarti, che lo chiami iuris peritus ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] (altre tradizioni invertono, peraltro, questo rapporto e considerano il C. padre adottivo di Giovanni d'Andrea). Nel 1326 conseguì il dottorato in diritto canonico e iniziò la sua attività di docente presso l'università di Bologna.
Il C. si sposò tre ...
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dottorato
s. m. [der. di dottore]. – 1. Titolo accademico di dottore, che in Italia e in altri paesi si acquisisce con la laurea (per cui le locuz. dare, conferire, ricevere, conseguire il d., e, precisando, il d. in medicina, in giurisprudenza,...
dottorando
s. m. (f. -a) [der. di dottorare, sul modello del gerundivo lat.]. – Laureato impegnato, in un ateneo universitario, in un corso di dottorato di ricerca.