GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] la clausola che mantenessero la madre o matrigna (cui andavano restituiti gli 800 ducati di dote). Per le figlie nubili era prevista una dotematrimoniale o di monacazione; ai due generi - Pietro Lambardo e Marco Pasqualigo - lasciava "unum mantilem ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] le grandi istituzioni ospedaliere e assistenziali cittadine, beneficati cappuccini e gesuiti, destinato un fondo per la dotematrimoniale di fanciulle povere, senza dimenticare domestici e parenti stretti, lasciò al fratello Giovanni e ai suoi ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] di Vifredo I, conte di Piacenza. Una scelta matrimoniale che cospirava con le ragioni della geografia nello spingere conferma dei beni dell'ex imperatrice Engelberga, costituenti l'enorme dote che Ludovico Il aveva destinata alla moglie (ibid., n. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] in feudo il ducato di Calabria. Decisivo, nel contratto matrimoniale, fu però che Roberto non prendesse alcun impegno in d'Ungheria, Caterina, con Luigi d'Orléans, la cui dote avrebbe dovuto essere costituita dal Regno di Napoli, dal principato ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] .
Dalla corte romana F. si occupò anche delle strategie matrimoniali del casato e fu attento patrono degli interessi di chi si vita familiare ed un contributo importante, grazie alla ricca dote (700.000 scudi) pattuita per Maria, al risanamento ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Francesco I, proponendo la via di una politica matrimoniale per l'appianamento delle tensioni franco-imperiali. Il rifiuto ad Ottavio e Margherita d'Austria dove collocare la conspicua dote di 150.000 scudi e di ricordare l'imbarazzante situazione ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] . La parentela si oppone a lungo a una soluzione matrimoniale, considerata, socialmente, una mésaillance, ma alla fine cede lo aiutò ad affrontare la situazione familiare, mettendo a frutto la dote della moglie (circa 90.000 lire: Epist.,I, 391, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] a mano F. s'avvicina alla meta, il vero scopo - quello matrimoniale - del suo viaggio. Il giovane "è giunto in Borgogna", informa il XII) del 1498, alle nozze tra Carlotta (la cui dote doveva essere il principato di Taranto), figlia di prime nozze ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] la sua numerosa famiglia per una campagna di alleanze matrimoniali durata tutta la vita. Innanzitutto se ne servì per di Amalfi e la contea di Celano, confiscati ai ribelli, come dote, e la carica di maestro giustiziere. Una nipote, Caterina, andò ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] (il solo Montmorency pagò 200.000 scudi) e alla dote di Margherita, la pace diede qualche ristoro alle sempre esauste ammirata donna di Francia. Il 27 giugno furono firmati i capitoli matrimoniali tra i delegati del re e quelli del duca di Savoia. ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...