LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] . La sposa, già in là con gli anni, non portò alcuna dote, ma era zia di Francesco I. A causa della morte precoce di con la casa reale di Francia. L'avvicinamento per via matrimoniale a Francesco I conferì una parvenza di credibilità all'appoggio che ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] aveva tentato invano di ottenere la rinuncia da parte del re alla dote di Novara, da lui richiesta. A suo parere, sarà difficile giungere alla conclusione dell'alleanza matrimoniale senza una vittoria imperiale in Germania. Di fronte al previsto ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] un anno: argomento del contendere era l'entità della dote e la consistenza degli altri vantaggi che i Farnese pretendevano. Gli Aldobrandini erano dei parvenus, un'alleanza matrimoniale con loro rappresentava una vera e propria mésalliance e doveva ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] aveva sposato Adele Lascaris di Ventimiglia, la cui cospicua dote era venuta a impinguare ulteriormente i beni di famiglia; liberale anglosassone, sancito dalle leggi Peel in materia matrimoniale, al "sistema francese" che gli pareva ispirare i ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] e l'altra "graces à Dieu, a beaucoup de moyens ...". Inoltre donava alla figlia Suzanne, oltre alla dote già assegnata per contratto matrimoniale, la somma di 2.000 fiorini di piccolo peso. Infine legava ai poveri della Chiesa italiana, oltre alla ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] di pace e, a suggello di questa, il consenso ad un legame matrimoniale tra il duca d'Orléans e la primogenita dell'imperatore, che avrebbe portato in dote i Paesi Bassi, proposta, quest'ultima, che il sovrano francese respinse, irremovibile ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] ad Azzo (VII), il giovane, non potendo restituire alla E. la dote della di lei madre Sofia di Savoia (5.000 lire di veronesi), religioso della E. si fosse scontrato con un progetto matrimoniale ormai concreto e imminente - non più solo teorico, ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] primi di gennaio del 1474 alla stipulazione della promessa matrimoniale fra la figlia del duca di Milano, Bianca Maria anno successivo si occupò anche di dirimere una questione relativa alla dote di Ippolita. Presente a Milano il 23 giugno 1480 alla ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] di Alessandro, governatore dei Paesi Bassi: una mossa di "diplomazia matrimoniale" che, unita al matrimonio del 30 apr. 1582 di pagare per il rifiuto di tre anni prima e per l'ingente dote che sarebbe arrivata a Mantova con le nozze. Per E., che ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] cui si trovava legata grazie a una fortunosa politica matrimoniale iniziata quando Paolo III, con breve del 4 febbr. suor Giacinta. Il giorno precedente era stata versata dal padre la dote spirituale, necessaria per l'entrata in monastero, pari a 600 ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...