JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , e finalizzato a una serrata e perfino ruvida drammaturgia.
Un atto notarile datato 25 maggio 1424, indica che J. ricevette una dotematrimoniale di 350 fiorini d'oro da parte di tale Eufrasia per conto della di lei figlia Agnese. Non è chiaro se il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] , pictor" a Venezia nel 1541 (Prijatelj, 1981, pp. 257 s.), in veste di testimone per un contratto di dotematrimoniale, e quindi maggiorenne.
Il probabile alunnato presso Buso, collaboratore di Polidoro da Caravaggio a Roma, fu proposto da Lanzi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] in altri due documenti, rispettivamente del 1364 (Varanini) e del 1389 (Simeoni, 1909), pertinenti, l'uno, all'assegnazione della dotematrimoniale a una figlia, l'altro, alla vendita di una casa in S. Pietro Incarnario a Verona.
Di G. sono note due ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] a N. M. Nicolai, ma il C. fornirà all'Accademia la dote necessaria al suo mantenimento e a sue spese verrà pubblicato nel 1821 il il barone Armendariz si dichiarò disposto allo scioglimento del vincolo matrimoniale. Ma non se ne fece niente, e la ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Caterina viene fatta sposare, sicuramente grazie a una dote fornita dalla famiglia da Vinci, al contadino locale Accattabriga ancora che alla fine del 1483 venne firmato un contratto matrimoniale tra i Gallerani e Stefano Visconti, rescisso nel 1487: ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] dopo il concilio di Costanza, un patto confessionale-matrimoniale fra papa Martino V Colonna e il basileus in partic. 362. L’ordine di pagamento dei seimila ducati per la dote di Zoe, datato 20 giugno 1472, si conserva all’Archivio di Stato di ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] al Metropolitan Museum of art di New York, quadro matrimoniale (Christiansen, 1986) di cultura ermetica (Cortesi Bosco, sequestrazione a lochi quieti" la si maritasse e le si dessero in dote certi denari e masserizie (ibid., pp. 11 s.).
Il desiderio ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] sollecito nella presentazione dell'inventario dei beni da dare in dote richiesto dal notaio, e anzi la dilazionò finché l' non lo era il silenzio a proposito del precedente contratto matrimoniale), si può notare che la "casa paterna" menzionata da ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] ed estimatore delle fabbriche papali. Il 28 novembre dello stesso anno stipula un contratto matrimoniale con una certa Maria, figlia di Giovanni Serminet, che gli porta in dote una casa. Ancora nel 1565 è computista delle fabbriche papali, ma lavora ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...