STROZZI, Matteo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 21 o il 22 settembre 1397 da Simone di Filippo Strozzi e da Andreuola di Vieri Rondinelli. sdf
Nel 1422, all’età di venticinque anni, si unì in matrimonio [...] di Niccolò Macinghi, dalla quale ricevette la cospicua dote di 1600 fiorini. Nei successivi dodici anni Alessandra Strozzi, Roma 1982, pp. 27-32; L. Fabbri, Alleanza matrimoniale e patriziato nella Firenze del ’400. Studio sulla famiglia Strozzi, ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] livelli della società romana con una sapiente politica matrimoniale. Le figlie Virginia, Angelica e Caterina sposarono Battista e di Porzia Centurione, e il G. incamerò la ricca dote di 22.000 scudi per sostenere le attività del banco, affiancandosi ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] proprio dalla volontà di cementare con un vincolo matrimoniale il sodalizio Centurione-Doria. Adamo Centurione avrebbe chiesto di Sinibaldo Fieschi, oppose un inopinato rifiuto alla ricchissima dote di Ginetta. Andrea allora propose al Centurione il D ...
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BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] accrescere, nello Stato sabaudo.
Questo aspetto della vicenda matrimoniale di Carlo II va rilevato subito, per avvertire Claretta, Notizie, p. 136). Nel contratto del 26 marzo 1521 la dote fu poi pattuita in denaro e in preziosi, vasi d'argento e ...
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TRABACI, Giovanni Maria
Domenico Antonio D'Alessandro
TRABACI, Giovanni Maria. – Nacque a Montepeloso (oggi Irsina, in provincia di Matera) da Antonio e da Ippolita Galluccio nel 1580 circa.
L’anno [...] poté prestare 300 ducati a una vedova benestante e se nel 1617, nello stipulare i capitoli matrimoniali con la madre e i fratelli della sposa, ai 1500 ducati di dote pattuiti decise di affiancare 500 ducati suoi dati in dono alla moglie in segno di ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] soprattutto per quanto atteneva alla spinosa vicenda della restituzione della dote, assai cospicua e reclamata – con diverse motivazioni – in molte città (anche grazie a un’accorta rete matrimoniale: Isacco sposò una Sforno di Bologna, Simone una ...
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MACCARANI, Antonio
Filippo Crucitti
MACCARANI, Antonio. – Nacque a Roma nella prima metà del Cinquecento da Tiberio – consigliere del rione Trastevere nel 1530, caporione nel 1534 – e, probabilmente, [...] priore della Società dei secolari sub nomine Iesu.
Le strategie matrimoniali rientravano nel disegno di consolidamento e di ascesa sociale: di Cavaillon in Francia –, la quale gli portò in dote una grande vigna tra Testaccio e porta S. Paolo e ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] 1558, si diffuse la notizia della conclusione di un accordo matrimoniale tra il primogenito del M. e una pronipote del papa, del conte di Montorio Giovanni Carafa, che avrebbe ricevuto come dote una rendita di 4000 scudi annui, più una «sopradote» ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] svolse per lunghi anni al riparo dell'istituto matrimoniale che garantì allo spregiudicato principe della Chiesa la aveva acquistato per 500 ducati, dei quali 310 provenivano dalla sua dote, una casa in via del Pellegrino che abitò per molti anni ...
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USODIMARE
Paola Guglielmotti
(Ususmaris). – Già all’inizio del XII secolo questa stirpe recava un cognome stabilizzato, precocemente rispetto all’assetto antroponimico genovese. La denominazione è quanto [...] moglie Agnese, figlia del fu Lanfranco Molle, nel 1157 recò in dote il corrispettivo di ben 265 lire in moneta e in merci; doge genovese; in quello stesso anno una dispensa matrimoniale per consanguineità rivela il matrimonio di Manfredina Usodimare ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...