STELLA, Santa
Ben Byram-Wigfield
– Figlia di Alessandro (Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Parrocchia di S. Geminiano, Registri dei matrimoni, reg. 6) e di sua moglie Zanetta (Archivio di Stato [...] aveva fruttato alla coppia cospicue ricchezze. Alla sua morte (5 gennaio 1740) Lotti poté rimborsare alla moglie la dotematrimoniale, lasciandola in possesso di notevoli proprietà e investimenti. Stella poté permettersi non meno di tre servitori, un ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] , pictor" a Venezia nel 1541 (Prijatelj, 1981, pp. 257 s.), in veste di testimone per un contratto di dotematrimoniale, e quindi maggiorenne.
Il probabile alunnato presso Buso, collaboratore di Polidoro da Caravaggio a Roma, fu proposto da Lanzi ...
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SERRA, Giovan Francesco
Elena Papagna
– Nacque a Genova il 20 maggio 1609 da Girolamo e da Veronica Spinola.
La famiglia, che sembra aver preso nome dalla Serra di Polcevera, ove possedeva un castello, [...] 000 ducati e un vitalizio annuo di 4000 per il secondogenito e per ciascuna delle figlie una dotematrimoniale di 10.000 ducati o una dote monastica conforme alla richiesta del luogo di professione. Aveva nominato erede universale il primogenito, che ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...] in altri due documenti, rispettivamente del 1364 (Varanini) e del 1389 (Simeoni, 1909), pertinenti, l'uno, all'assegnazione della dotematrimoniale a una figlia, l'altro, alla vendita di una casa in S. Pietro Incarnario a Verona.
Di G. sono note due ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] le grandi istituzioni ospedaliere e assistenziali cittadine, beneficati cappuccini e gesuiti, destinato un fondo per la dotematrimoniale di fanciulle povere, senza dimenticare domestici e parenti stretti, lasciò al fratello Giovanni e ai suoi ...
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di Anna Vanzan
La morte di una studentessa dell’Università di Nuova Delhi avvenuta a seguito di uno stupro di gruppo nel dicembre 2012, ha provocato sdegno e ira tra la società civile indiana. Nel paese [...] radice dell’onere di dover provvedere alla dotematrimoniale delle figlie. La dote, peraltro, divine ennesimo pretesto di violenza la famiglia d’origine della donna onde ottenere una dote più cospicua; oppure, che vogliono liberarsi della sposa ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] allo sposo e a volte al suo gruppo.
Secondo un’accreditata teoria, i sistemi matrimoniali europei si distinguerebbero da quelli subsahariani proprio per la presenza della dote e della devoluzione divergente dei beni (i beni di un’unità coniugale si ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] le famiglie povere, è il problema della costituzione della dote, l’insieme di beni che la famiglia della sposa deve versare nel corso della transazione matrimoniale. Un’altra forma di compensazione matrimoniale, benché meno diffusa, è il prezzo della ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] è che ogni tribù è divisa in due metà, dette classi matrimoniali, e che ciascun membro dell'una deve scegliere la moglie nell' è il suo signore (ba‛al), da cui per mezzo della dote (mühar) è stata acquistata alla famiglia paterna; la poligamia e ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] ancora state modificate le disposizioni del codice civile sul regime matrimoniale, soltanto nel caso di ottenuta separazione dei beni le mandato tacito della donna maritata e l'inalienabilità della dote mobiliare.
La dottrina ha anch'essa una funzione ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...