CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] . La parentela si oppone a lungo a una soluzione matrimoniale, considerata, socialmente, una mésaillance, ma alla fine cede lo aiutò ad affrontare la situazione familiare, mettendo a frutto la dote della moglie (circa 90.000 lire: Epist.,I, 391, ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] livelli della società romana con una sapiente politica matrimoniale. Le figlie Virginia, Angelica e Caterina sposarono Battista e di Porzia Centurione, e il G. incamerò la ricca dote di 22.000 scudi per sostenere le attività del banco, affiancandosi ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] soprattutto per quanto atteneva alla spinosa vicenda della restituzione della dote, assai cospicua e reclamata – con diverse motivazioni – in molte città (anche grazie a un’accorta rete matrimoniale: Isacco sposò una Sforno di Bologna, Simone una ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] all'improvviso in seguito al fallimento del progetto matrimoniale per il deciso rifiuto di Vittorio Amedeo II. a Parigi e a Lione nell'aprile del 1682 per recuperare parte della dote di Cristina di Francia sino allora non pagata, egli era però morto ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] 1306. Le fonti tacciono il reale motivo di questo nuovo contratto matrimoniale rogato in un periodo in cui il D. era già sposato (nata il 15 ott. 1310 e sposata ad Andrea Gherardini con una dote di 700 fiorini d'oro nel 1326), e, per ultimo, Zanobio ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] contratto fu sottoscritto il 6 maggio; lo Zaccaria diede in dote alla figlia 600 lire (di cui 300 sarebbero state versate miniere di allume. Tre giorni dopo la stesura del contratto matrimoniale, il D., insieme con Ansaldo Doria e Tommaso Malocello ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...