SALANI, Adriano
Alice Cencetti
SALANI, Adriano. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1834, come attestano i registri battesimali del Battistero di Firenze e la lapide nel fiorentino cimitero di Soffiano, [...] , Guy de Maupassant, Émile Zola, Gustave Flaubert, e altri classici contemporanei come Lev Tolstoj e Fëdor Dostoevskij, né sarebbero potuti mancare i feuilletonisti nostrani come Francesco Mastriani (Pasquale Passaguai). L’editore aveva intuito le ...
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MORELLI, Elvira
Guido Di Palma
MORELLI, Elvira (detta Rina). – Nacque a Napoli, il 24 novembre 1908, da Amilcare e da Narcisa Brillanti.
Il bisnonno Antonio Morelli aveva recitato nella compagnia goldoniana [...] il teatro di regia. Per Visconti interpretò molti ruoli di rilievo: Sonja , nella riduzione teatrale di Delitto e castigo (1946) di Dostoevskij, la zoppa Laura in Zoo di Vetro (1946) di Tennessee Williams, Rosalinda in Rosalinda (o Come vi piace) di ...
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PROCLEMER, Anna Maria
Samantha Marenzi
PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò [...] adattamento televisivo del 1978 diretto da Albertazzi. I successi in televisione scorsero paralleli a quelli teatrali: L’idiota di Dostoevskij (1959), La donna del mare di Ibse n (1961), Agamennone di Alfieri (1968), Maria Stuarda di Schiller (1968 ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] -metafisico con valore testamentario, prevalse il dibattito sulla soglia della morte, tra personaggi-emblemi: l’io narrante, Dostoevskij redivivo, un ‘poliziotto’ filosofo, e la presenza eccezionale del padre. Nei suoi due ultimi romanzi Piovene ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] e ottimistici.
Leggeva e studiava con i compagni: della sua attività intellettuale rimase traccia nelle sue missive, come della lettura di Dostoevskij, commentato così il 1° maggio 1934: «È un accidente di scrittore che ti butta fra i piedi tutta la ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] contemporanei, quali Anton Giulio Barrili, Vittorio Bersezio, De Amicis, numerosi illustri stranieri da Dickens a Dumas a Zola a Dostoevskij a Tolstoj.
Tra la fine degli anni Sessanta e la metà dei Settanta Treves si dedicò alla produzione di ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] sarebbero nati scritti su Socrate, Agostino, Dante e corsi monografici su B. Pascal, F. Hölderlin, S. Kierkegaard, F.M. Dostoevskij e R.M. Rilke. Questi corsi attirarono un pubblico sempre più vasto di studenti, cattolici e protestanti, e anche di ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] del pensiero presocratico (Torino 1957) e La filosofia contemporanea (Milano 1957; nuova ed. accresciuta, ibid. 1974), nonché L’opera di Dostoevskij (Torino 1956).
I saggi e i corsi su Husserl tra la fine dei Cinquanta e i pieni Sessanta furono ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] Tosca, dall’omonimo nuovissimo dramma di cassetta di Victorien Sardou (1887), e Sonia, da Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij, di cui l’esimio drammaturgo Giuseppe Giacosa avrebbe dovuto fornire il libretto. Ma già nell’estate del 1889 la scelta ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] Padri e figli (1957) di M. Monicelli, nel piccolo borghese intimidito e spaesato dell’ambiziosa trascrizione da F.M. Dostoevskij Le notti bianche (1957), per il quale era tornato a lavorare con Visconti, o nel picaresco e donnaiolo imbonitore padano ...
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zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...
nichilismo
(non com. nihilismo) s. m. [dal fr. nihilisme, der. del lat. nihil «niente»]. – In filosofia, termine introdotto, nella forma ted. Nihilismus, negli ultimi decennî del sec. 18° all’interno delle polemiche sul criticismo kantiano...