LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] opere ricevettero tra i pittori fiorentini, il L. dipinse degli affreschi, perduti, e, per la cappella di S. Nicola, un dossale che doveva avere nella tavola centrale una figura intera del santo eponimo e, ai lati, storie della sua vita.
Di queste ...
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LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] vennero commissionate per la città ad artisti attivi in centri dell'Europa settentrionale, come la Borgogna - per es. il dossale in argento della cattedrale, oggi perduto, affidato verso il 1470 all'orafo Charles Humbelot e al pittore Pierre Spicre ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] ; di parere contrario Cellini [1988-89], che aggiunge a essi, oltre ai Crocifissi lignei di Orvieto, un frammento marmoreo di dossale di fontana a Napoli).
L., "magister […] aurifex", morì a Siena nel 1340 e fu sepolto nel convento di S. Domenico ...
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GIACOMO, Santo
Silvio ROSADINI
Giampiero PUCCI
, Questo nome (gr. 'Ιάκωβος, lat. Iacōbus, equivalenti a 'Ιακώβ, Iacob, che però gli scrittori del Nuovo Testamento riservano a Giacobbe figlio d'Isacco [...] L'arte illustrò le numerose leggende della sua vita e dei suoi miracoli in vetrate di Bourges, di Tours, di Chartres; nel dossale argenteo nel duomo di Pistoia in nove rilievi (1371), ecc., negli affreschi dell'Altichiero e del D'Avanzo in S. Antonio ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] , in collezione privata a Firenze, e la Natività di Madrid (Fondazione Thyssen), originariamente parti di un basso dossale con sequenza orizzontale di scene (Boskovits, 1990).
Secondo l'iscrizione incisa sul monumento sepolcrale al suo ingresso, la ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] di tradizione romana. I rilievi in argento dell'abbazia di Susteren, che anticamente forse facevano parte di un dossale, risalgono presumibilmente al periodo ottoniano. Il pannello in avorio con la Crocifissione, conservato a Tongeren (Schatkamer van ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] , mutate per economia in lesene all’atto dell’esecuzione nel 1687 (Marchegiani, 1998-1999 [2002], pp. 157-161). Il dossale che nel 1681 Carlo realizzò per la piccola chiesa romana a pianta circolare dell’arciconfraternita dell’Angelo Custode, su ...
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PALIOTTO
M. Di Berardo
Rivestimento mobile del fronte anteriore dell'altare, rispetto al quale esso costituisce un elemento a sé stante, caratterizzato nel tempo da una progressiva qualificazione del [...] del 1338 come dono dell'imperator Graecorum (Alessandri Pennacchi, 1920) e problematicamente considerati, in sede critica, come pertinenti a un dossale (v.) - o ancora, da manufatti quali per es. il p. in sciamito con trame in seta e oro membranaceo ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] il frutto di almeno tre interventi che hanno finito con il trasformarlo in un trono fisso, grazie all'aggiunta di un dossale e di due fiancali. A quale epoca debbano essere riferite le varie parti è oggetto di discussione: l'attribuzione iniziale del ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] ca.), reliquiari (Aquisgrana, Domschatzkammer, provenienti da Antiochia, secc. 10°-11°), oltre all'importante testimonianza del dossale di Lisbjerg, del 1140 ca. (Copenaghen, Nationalmus.). Connessa ad ampie raffigurazioni di Cristo in gloria tra ...
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dossale
s. m. [der. di dosso]. – 1. Copertura, di panno o d’altro, per lo più artisticamente lavorata, posta su mobili, pareti, libri, ecc. In partic., la copertura del messale. 2. Faccia anteriore dell’altare cristiano, detta anche, soprattutto...
postergale
s. m. [der. della locuz. lat. post tergum (v. postergare)], letter. – Schienale, spalliera di sedili di una certa importanza o di artistica fattura: il p. del trono; i p. del coro di San Domenico in Bologna (E. Cecchi); anche sinon....