FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] e nel 1559 e, a Dresda, nel 1584.
Nel 1552 il F. pubblicò a Roma presso la tipografia di Valerio e Luigi Dorico, raccolti in volume unico, i suoi trattati più noti: il De sclopetorum sive archibusorum vulneribus e il De caruncola sive callo, quae ...
Leggi Tutto
GORZANIS (De Gorzanis, Gorzani), Giacomo (Jacomo)
Sabina Pozzi
Nacque in una imprecisata località della Puglia, probabilmente tra il 1520 e il 1525. Dal frontespizio della prima opera pubblicata, Intabolatura [...] , 1564), contiene, come i precedenti, passamezzi antichi e moderni, ovvero scritti su scale modali rispettivamente di modo dorico, o primo tono autentico del canto liturgico (corrispondente all'incirca all'odierno modo minore), e modo misolidio, o ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] opere: Il primo libro de Ricercari à quattro voci "nuovamente da lui composti e dati in luce, in Roma, per Valerio Dorico, l'anno 1558"; e Madrigali, "nuovamente dati in luce et corretti da Claudio da Correggio. A cinque voci. Libro primo. In ...
Leggi Tutto
CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] le solite edizioni vignolesche - varie applicazioni nell'ambito di edifici e tipologie concrete. Èda notare il grande spazio concesso all'ordine dorico, al quale sono associati vari temi di moda come lo "château d'eau", la mostra delle acque, che in ...
Leggi Tutto
ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] l'A. meditava in quel tempo un ritorno a Venezia, e, dopo aver ceduto tutto il materiale tipografico ai fratelli Dorico, nel 1520 Vi si stabilì di nuovo, accordandosi col Petrucci ed usando per alcune pubblicazioni i caratteri mobili del suo antico ...
Leggi Tutto
DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] Scotto, 1584 e ristampe 1590 e 1596); Primo libro delli madrigali di Orlando Lasso et altri (Roma, Valerio Dorico, 1560).
Alcuni di questi mostrano un avanzato linguaggio armonico, non privo di influenze veneziane, testimoniate dalle progressioni ...
Leggi Tutto
CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] dischi col quartetto della Scala.
Nel primo, registrato per l'Urania (URLP 7075) eseguì brani di O. Respighi (il Quartetto Dorico), di R. Pick Mangiagalli, di G. F. Malipiero. Nel secondo per la Telefunken (LE 6569) brani di Donizetti (Quartetto n ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Luigi
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1842. Dopo aver studiato nel collegio e liceo di Lucca, frequentò a Firenze l'istituto tecnico e la sezione di architettura dell'Accademia [...] elegante scheletro di paraste e di cornici marcapiano impostato sul modello dell'albertiano palazzo Rucellai a ordini differenziati (dorico con roselline il primo piano, ionico il secondo), mentre la fascia soprastante che realizza la saldatura col ...
Leggi Tutto
BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] però tenuta entro l'astratto rigore dell'assieme, le due fasce a smalti policromi, intese come base e fregio dell'ordine dorico. Entro le scene (su disegno altrui, come afferma il Vasari) muovono figure di squisita grazia, diafane, nella luce: gli ...
Leggi Tutto
PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] , sù, sù, pastori, in Canzoni frottole et capitoli da diversi eccellentissimi musici [...] Libro secondo de la Croce (Roma, V. Dorico, 1531); la villotta «alla padoana» a 4 voci e in quattro parti, Audi bone persone audi per cortesia, nella Bataglia ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorismo
(o doricismo) s. m. [der. di dorico]. – Forma, vocabolo, locuzione del dialetto dorico, soprattutto in quanto siano presenti in opere scritte in altro dialetto greco (per es., nei cori nelle tragedie attiche).