ARKESIOS (o Argelios o Tarchesios; Argelius, Tarchesius)
M. T. Marabini Moevs
Architetto greco, secondo Vitruvio (vii, praef., 12) costruttore di un tempio di ordine ionico ad Asklepios, a Tralles, e [...] lo stesso Vitruvio, in un altro passo (iv, 2, 1), ricorda come uno degli architetti contrarî all'uso dell'ordine dorico nella costruzione dei templi. Anche questo secondo nome fu dal Rose corretto in Arcesius.
Bibl.: Rose-Müller-Stübing, Vitruvii de ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] da un p. in antis, all'esterno da un prostilo a quattro colonne; le ante erano a forma di semicolonne doriche, l'intera costruzione quindi era dorica, come è ovvio supporre in quest'epoca ad Olimpia. Per il p. del témenos a Larissa sull'Ermo, sorto ...
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Vedi CORFU dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORFÙ (Κόρκυρα, Κέρκυρα, Corcyra)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
È la più occidentale di tutte le isole elleniche, identificata, forse appunto per questa sua [...] di Analipsis: essa aveva tre porti, l'uno ad O, forse il più antico porto di guerra, detto hyllaico dal nome di una tribù dorica, l'altro a N, detto di Alcinoo, presso cui doveva sorgere l'agorà, ed un terzo ricavato forse in una specie di insenatura ...
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Vedi BASE dell'anno: 1959 - 1994
BASE
G. Matthiae
È il complesso delle modanature fra il piano del pavimento e l'imoscapo della colonna, destinato ad ampliarne il piano di posa ed evitarne il logorio. [...] lignea e rastremata in basso, poggia su una b. a forma di disco in pietra, spesso di brecce policrome.
Degli ordini classici, il dorico è privo di regola di b.; nell'ordine ionico, secondo Vitruvio (iii, v) la b. supera di 3/8 il diametro della ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] della città (fine del VI - inizi del V sec. a.C.) suddivise il Piano di Imera in 16 isolati, larghi 32 m (100 piedi dorici), orientati est-ovest e delimitati da strade parallele, larghe in media 5,6-5,8 m, attestate ai due lati di un asse viario che ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] di un eponimo di origine cretese, o di tutti e due insieme. Il nome della città non è greco, e trova un parallelo dorico in Mìlatos, città della Creta settentrionale: alla stessa regione ci rimanda il culto di Apollo Delphìnios. Si è pensato che la M ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] quadrato di 23,8 × 23,3 m, con gradinate interne disposte su tre lati, forse preceduto sulla fronte da un semplice portico dorico, o anche quello di Olimpia, realizzato nella seconda metà del VI sec. a.C. A questo primo edificio ne fu affiancato ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] distrutto nel 480/79 a.C. per essere poi ricostruito prima del 450 a.C.; misura 19,9 x 10,35 m ed è dorico, con pronao, cella a doppio colonnato con adyton. La copertura, di cui restano scarse tracce, era di calcare, con metope di marmo. L’altare ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] da scalinate marmoree lungo un asse centrale. La terrazza più alta era circondata da portici su tre lati, dei quali due d'ordine dorico e il terzo, che si ritiene l'ultimo àbaton, con pilastri di legno, che aveva al centro il tempio maggiore del dio ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] destra, si è riportato il tipo di A. di Dresda, che appare in varie repliche, in cui A., stante, indossa il peplo dorico, ha l'arco nella sinistra, mentre con la destra sta togliendo una freccia dalla faretra che ha sulla spalla. L'A. Braurònia si ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorismo
(o doricismo) s. m. [der. di dorico]. – Forma, vocabolo, locuzione del dialetto dorico, soprattutto in quanto siano presenti in opere scritte in altro dialetto greco (per es., nei cori nelle tragedie attiche).