CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] a Pesaro, e il C. ne fu il capo o "protocateco" (Gasperoni, p. 143 cfr. p. 41), con il nome accademico di Filonda Dorico. Firmò con tale nome, oltre ad altre poesie sparse, l'inno a Nettuno nella silloge degli Inni a gli dei consenti (Panna 1812, pp ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] (C. Crivelli e L. Lotto) nel S. Pietro e nella Madonna con il Bambino; il trono con fregio tipico dell'ordine dorico denota il suo interesse per l'architettura classica.
Il trittico su tavola, con la Madonna con il Bambino e santi, proveniente da ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] di Verdelot, fu poi pubblicato nei Madrigali novi de diversi excellentissimi musici: libro primo de la serena (Roma, [Valerio Dorico], 1530, esemplare privo del frontespizio; il titolo si desume dalla seconda edizione, 1533, dove per la prima volta ...
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SALAMANCA, Antonio
Alessia Alberti
SALAMANCA (Martínez de Salamanca), Antonio. – Figlio di Gonzalo Martínez (della madre non si conosce il nome), nacque a Salamanca nel 1478. La sola fonte che ne [...] 1984, V, p. 195).
Anche dopo l’avvio di questo nuovo negozio Salamanca continuò a pubblicare libri, associandosi con Valerio Dorico per la guida in castigliano Las yglesias y indulgentias de Roma (1539) e per il manuale calligrafico La operina, da ...
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VALENTE, Pietro
Fabio Mangone
– Nacque a Napoli, il 10 agosto 1794, da Pasquale, avvocato, e da Anna Maria Palumbo.
Seguendo la propria inclinazione per l’architettura, tra il 1807 e il 1810 studiò [...] , costruito ex novo, e la ristrutturazione del palazzo Ferrandina a Chiaia, entrambi contrassegnati da un elegante portico dorico; inoltre, un non identificato palazzino Niccolò a Montesanto. Sempre per la committenza privata, ma su differenti temi ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] cui sono costituite la lapide commemorativa e la piramide a gradoni, e, infine, i rimandi agli elementi presenti nel fregio dorico della fronte della Libreria Marciana, sono riscontri sostanziali per l'assegnazione al G. di tali ornati.
Nel 1557 il ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] da una serrata composizione delle parti. La facciata principale è ritmata dalla sequenza di tre quarti di colonne, in ordine dorico, che si elevano su un basamento in pietra grigia dell'Etna e formano un potente chiaroscuro. Sui fianchi la scansione ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] un'annotazione a margine, è spiegata l'impaginazione degli elementi architettonici in cui il primo ordine doveva essere il dorico tratto dal Vignola, il secondo il composito tratto da Michelangelo, il terzo il composito tratto dallo Scamozzi (Nifosì ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] primo (s.l.1521); sei brani a quattro voci in Canzoni, frottole et capitoli. Libro primo de la Croce (Roma, Pasoto e Dorico, 1526); un madrigale a 4 voci in Madrigali de diversi musici. Libro primo della Serena (ibid., idem, 1530).
Bibl.: G. Cesari ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] solo piano principale, più mezzanino sormontato da un belvedere, aperto nella facciata posteriore da un loggiato ad ordine dorico. Si può considerarla l'esemplare più perfetto di villa lucchese del Cinquecento, e rappresenta in Toscana l'equivalente ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorismo
(o doricismo) s. m. [der. di dorico]. – Forma, vocabolo, locuzione del dialetto dorico, soprattutto in quanto siano presenti in opere scritte in altro dialetto greco (per es., nei cori nelle tragedie attiche).