RODI, Faustino
Anna Coccioli Mastroviti
– Nacque a Cremona il 17 febbraio 1751, nella parrocchia dei Ss. Nazzario, Celso e Abbondio, da Carlo e da Angela Maria Mari.
Dal 1770 al 1777 si formò con Ennemond [...] della facciata nord, ove su un alto zoccolo bugnato a fughe orizzontali si imposta l’ordine di paraste doriche fra finestre arricchite da cornici centinate.
Su incarico dei marchesi Luigi Ottavio e Giuseppe Picenardi l’architetto progettò ...
Leggi Tutto
Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (v. vol. IV, p. 542 e s 1970, p. 407)
L. Beschi
La prosecuzione di scavi e restauri della Scuola Archeologica Italiana di Atene nella città di Efestia, [...] tra i 5 e i 6 m, mentre elementi del gèison litico e della sima fittile permettono di individuare il ritmo del fregio dorico sugli interassi (m 2,90) con gruppi di tre metope e tre triglifi.
Alle spalle del portico si eleva la grande sala centrale ...
Leggi Tutto
Vedi KASSOPE dell'anno: 1973 - 1995
KASSOPE (v. S 1970, p. 385)
S. I. Dakaris
Negli ultimi anni si sono notevolmente accresciute le nostre conoscenze sulle antiche città greche dell'Epiro e sul popolamento [...] È costituito da un cortile relativamente spazioso (g), che alla fine del III sec. a.C. venne porticato con tre stoài doriche (h), intorno alle quali si trovano i diversi settori del prytanèion, una sala quadrangolare (d), forse l'archivio, l'area con ...
Leggi Tutto
Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] .
Tutto il pianoro N è invece occupato da un vastissimo edificio preceduto verso S da un porticato di dodici colonne doriche e con muri costruiti interamente in mattoni crudi su un solo filare di blocchi, che, superstite, ci permette di riconoscere ...
Leggi Tutto
Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (v. vol. IV, p. 967 e s 1970, p. 465)
G. Vallet
Negli anni più recenti le ricerche sono state concentrate nella zona dell'abitato, ma [...] a due cortili.
Va inoltre ricordata, per il VI sec. a.C., l'importanza delle influenze ioniche nella vecchia colonia dorica: un piccolo tempio ionico, attestato solo da un bel frammento di sima, fu edificato negli anni intorno al 530 e, soprattutto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la radicale novità della sua opera Adolf Loos, cresciuto in Europa ma amante [...] volta bipartito da un semplice architrave in ferro, presenta un registro inferiore più alto, scandito da marmoree colonne doriche di memoria schinkeliana (ricordano quelle dell’Altes Museum) e uno superiore più basso, finestrato a bow-window secondo ...
Leggi Tutto
GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] Niccolini nella villa Gallo e nella Floridiana. Ma della Dupont va indicato soprattutto l'originale ornato delle due colonne doriche in piperno, con targhe e corde intrecciate, scolpite nella pietra vesuviana, ai lati del cancello d'ingresso.
Infine ...
Leggi Tutto
ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] e riceve dei pagamenti per alcuni lavori di scultura; a lui spettò il delicato compito del disegno delle nuove colonne doriche da collocare al pianoterra. Nell'agosto del 1544 fu incaricato di eseguire il rilievo e i disegni del trecentesco palazzo ...
Leggi Tutto
Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] in senso longitudinale su due navate e con pilastri centrali di forma quadrangolare con lato di cm 57 alla base e colonne doriche sulla fronte con diametro di cm 60 circa. La larghezza massima del monumento, nel punto centrale, è di m 7,40. I ...
Leggi Tutto
CUCINIELLO, Domenico
M. Antonietta Fusco
Nacque a Resina (l'odierna Ercolano in provincia di Napoli) l'11 settembre del 1780. Fratello dell'architetto Ciro e zio del drammaturgo Michele, alternò l'attività [...] con due sfingi ed una fontana centrale; da una doppia scalinata si accedeva ad un edificio che presentava un timpano classico, colonne doriche e capitelli in finto marmo. All'interno la sala a tre navate era divisa da due serie di otto colonne; l ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
esapoli
eṡàpoli s. f. [dal gr. ῾Εξάπολις, che compare dapprima come nome proprio dell’Esapoli dorica, comp. di ἑξα- «esa-» e πόλις «città»]. – Nell’antica Grecia, unione politica di sei città: E. dorica, antica lega sacrale (6° sec. a. C.)...