FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] teatro è dominato da un imponente pronao a due ordini con frontone ad altorilievi, che introduce nell'atrio, scandito da colonne doriche, e nell'ampia e armoniosa sala, con forti colonne corinzie che delimitano il boccascena.
Dal 1853 al 1859 il F ...
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LUCATELLI (Locatelli), Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 16 marzo 1751 a Mogliano (non lontano da Macerata) da Filippo, medico, e da Teresa Morelli di Pergola.
Nella sua città, presso S. Carnili, modesto [...] la realizzazione di sei tele a olio.
L'interno a tre navate, serenamente neoclassico e luminoso, è scandito ritmicamente da colonne doriche dai fusti scanalati. Su di essi la luce sale verso l'alto per essere catturata e diffusa dalla decorazione a ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] che testimonia anche della sua, pur secondaria, attività progettuale per privati. In questo campo va ricordato anche un tempietto dorico per il giardino del conte G. A. della Gherardesca (ora distrutto).
Fra gli altri contributi progettuali del C. è ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] porticati a emiciclo con botteghe connesse al corpo centrale della pescheria a pianta basilicale, recante al pianterreno sei colonne doriche in mattoncini e capitelli in pietra d'Istria e al primo piano sette finestre termali. Nel 1847 suo nipote ...
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PINARA (Πίναρα)
W. Wurster
Antica città della Licia, situata nei pressi dell'odierna Minara, al centro della regione bagnata dal fiume Xanthos nella ripida zona montuosa a destra del fiume.
Secondo la [...] e circa 27 file di gradinate.
L'edificio scenico è rettangolare con 5 porte e un proscenio con serie di colonne doriche. All'interno della zona urbana si trovano numerosi sarcofagi romani e alcuni edifici tombali più grandi.
In epoca bizantina l ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] Atena nel 6° sec. (detto Hekatòmpedon, perché lungo 100 piedi) rimangono i frontoni, con sculture in pòros e in marmo, della peristasi dorica (43,44 m × 21,34 m), aggiuntavi da Pisistrato. D’età pisistratea erano anche un pròpylon d’accesso, a O, e ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] , ornati alla loro volta da altre protomi leonine, che riversavano l'acqua al di fuori davanti si ergeva un portico dorico di sei colonne (fig. 4).
Nelle città dell'Oriente ellenistico il tipo architettonico della fontana assume un aspetto più ricco ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] poi nei cornicioni degli edifici civili e che appare già nel tempio di Atena a Priene in Asia Minore.
Simili alle forme doriche furono le cornici etrusche; più semplici e rozze diedero origine al tipo che si chiamò toscano.
I Romani insieme con gli ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] corale di cui sia rimasto qualche frammento. Il dialetto delle sue poesie, come di tutta la lirica corale, è di tonalità dorica, ma si trovano degli eolismi e talora ionismi, ché eolico era stato l'inizio della poesia lirica, ed eolico era Terpandro ...
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Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] è ricordato già nell'inno omerico. I Grandi Propilei, di marmo pentelico, erano particolarmente fastosi, con doppia fronte di 6 colonne doriche e duplice colonnato di tre colonne ioniche nell'interno.
Lo spazio tra la 1ª e la 2ª cinta era occupato da ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
esapoli
eṡàpoli s. f. [dal gr. ῾Εξάπολις, che compare dapprima come nome proprio dell’Esapoli dorica, comp. di ἑξα- «esa-» e πόλις «città»]. – Nell’antica Grecia, unione politica di sei città: E. dorica, antica lega sacrale (6° sec. a. C.)...