PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] di Londra, in Archivio storico italiano, IV (1879), pp. 246-281; G. Morelli, Della pittura italiana. Le Gallerie Borghese e DoriaPamphili in Roma... (1890), a cura di J. Anderson, Milano 1991, pp. 128-131; B. Berenson, The Florentine painters of the ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] degli eredi, nel gennaio 1669, Cosimo Fancelli. La "perizia" comune ebbe luogo sotto l'influsso di Pietro da Cortona (Roma, Arch. DoriaPamphili, Scaffi 90, n. 66) e le parti si accordarono il 19 sett. 1669. Nel frattempo il Ferrata e il de Rossi si ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] , L'arco di Traiano a Benevento, s. d., tavv. 16, 24. Il Genius Senatus rappresentato sulla base antonina della Villa Doria-Pamphili: F. Magi, op. cit., p. 80, fig. 62; nel rilievo antonino del Museo dei Conservatori con adventus di Adriano: H ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] del C., lo Holt (1969, p. 217) ha datato a questo periodo le tele di dimensioni ridotte conservate oggi nella galleria DoriaPamphili - e già esistenti al tempo di Innocenzo X (m. 1655) -, nel Museo Capitolino, provenienti da casa Sacchetti, forse ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] il Museo Chiaramonti cercò faticosamente di vendere le sculture rimaste ancora nel suo studio per effetto dell’editto DoriaPamphili del 1802. La valutazione che ottenne dall’apposita commissione presieduta da Canova fu certamente al di sotto delle ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] , in Architettura e arti decorative, VII (1927-28), pp. 483 s.; M. Loret, La decorazione… e l'architettura del palazzo DoriaPamphili, in Illustrazione vaticana, IV (1933), 11, pp. 428 s.; M. Tosi, Il Sacro Monte di pietà…, Roma 1937, ad indicem ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] a cura di J. Garms, Roma-Wien 1972, pp. 215-217, 222, 232, 234, 1048, 1056, 1079, 1128, 1143; P. Hoffmann, Villa DoriaPamphili, Roma 1976, pp. 162, 177, 236 s., 251-253; L. Falaschi, in Bernini in Vaticano (catal.), Roma 1981, p. 138; A. Menichella ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] 1524.
Fonti e Bibl.: I. Lermolieff [G. Morelli], Kunstkritische Studien über italienische Malerei. Die Galerien Borghese und DoriaPamphili in Rom, Leipzig 1890, p. 209; W. Bode, Un maestro anonimo dell'antica scuola lombarda (lo Pseudo Boccaccino ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] del 6 sett. 1666 sono citati nella villa due dipinti del G., uno con paesaggio e una Venere, ora presso la Galleria DoriaPamphili, e l'altro con un ritratto di papa Innocenzo X, disperso (Garms, pp. 332, 342; Cappelletti, pp. 41 s.).
Nel giugno 1648 ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] di architetti emiliani e acquistava notorietà anche fuori della sua regione.
Nel 1896 fu incaricato dal principe Alfonso Doria-Pamphili di costruire una nuova cappella funeraria gentilizia nella sua villa romana di Belrespiro fuori porta S. Pancrazio ...
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pasticcio
pastìccio s. m. [lat. pop. *pastīcium, der. di pasta «pasta»]. – 1. Pietanza per lo più costituita da un involucro di pasta frolla o d’altro tipo e da un ripieno di pasta alimentare, precedentemente cotta e adeguatamente condita,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...