BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] romano - tutto volto allo studio dell'opera del Dughet - appartiene la Campagna sull'imbrunire con cavalcature della Galleria Doria-Pamphili (foto Alinari 29518), la scena panoramica di paese alberato (tela 96 × 170 cm) di proprietà Caraceni a Roma ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] Museo Borromeo in Milano, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), p. 350; I. Lermolieff [G. Morelli], Die Galerien Borghese und DoriaPamphili in Rom, Leipzig 1890, pp. 243-251, 294; Id., Die Gal. zu Berlin, Leipzig1993, pp. 136 s.; C. J. Ffoulkes, Le ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] 645, 646, 648; T. Poensgen, Die Deckenmalerei in italien. Kirchen, Berlin 1969, p. 26; J. Garms, Quellen aus dem Archiv DoriaPamphili zur Kunsttätigkeit in Rom unter Innocenzo X, Roma-Vienna 1972, nn. 93, 353; C. Baracchini - A. Caleca, Il duomo di ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] s.d., p. 52; F. Vivian, Il console Smith,mercante e collezionista, Vicenza 1971, p. 156; J. Garms, Quellen aus dem Archiv Doria-Pamphili, Rom-Wien 1972, p. 331; L. C. J. Frerichs, Italiaanse Tekeningen, I, De 17 de eeuw., Amsterdam 1973 (catal.), nn ...
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CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] Id., Ampliamenti nell'Officina ferrarese, in Critica d'arte, IV(1940) pp. 21 s; E. Sestieri, Catal. della Gall. exfidecommiss. DoriaPamphili, Roma 1942, pp. 321 s.; G. Ghidiglia Quintavalle, Ritrovam. e rest. a Correggio, Correggio 1959, pp. 9 s.; M ...
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ZANOTTI, Giovanni Andrea Calisto.
Angelo Mazza
Figlio di Lorenzo Andrea, nacque a Bologna il 14 ottobre 1737. L’anno 1738 comunemente riportato dai dizionari discende, con tutta probabilità, dall’imprecisa [...] Münster, nella Biblioteca Palatina di Parma, nelle biblioteche dei conservatori di Firenze, Genova e Mosca, e nell’archivio DoriaPamphili di Roma. Nel citato fondo Bentivoglio dell’Archiginnasio si conservano altri sette titoli per i quali è stato ...
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DIENA, Emilio
Giuseppe Di Stasio
Nacque a Modena il 26 giugno 1860 da Davide e Gegia Ambron, in un'agiata famiglia di banchieri, e conseguì a Roma la laurea in giurisprudenza. Fin da ragazzo, e con [...] e organizzare la vita sociale, affiancato dai noti collezionisti G. Saraceni, G. Costa e dal presidente onorario A. DoriaPamphili.
Dopo uno studio sui francobolli di Parma (Note sui francobolli del Governo provvisorio di Parma, Roma 1913), lavorò ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] dell'arte, s. 2, II (1896), pp. 1-75; G. Morelli, Della pittura italiana. Studii storico-critici. Le Gallerie Borghese e Doria-Pamphili in Roma (1897), a cura di J. Anderson, Milano 1991, ad indicem; G. Biscaro, Ancora di alcune opere giovanili di L ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] gioiello o per gettare candelabri, vassoi, servizi da tavola. Anzi da due lettere del 1838 e del 1839 (Roma, Arch. DoriaPamphili 90.58.22) sisa che Fortunato si rivolgeva addirittura in Inghilterra, a una ditta di Birmingham, per avere i disegni "di ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] della composizione fornisce un gruppetto di lettere indirizzate al C. dal Doria (una da Civitavecchia il 13 luglio 1568 e tre da Genova il 15 ott., 10 dic. 1568 e 11 febbr. 1569, in Archivio DoriaPamphili di Roma, 69-30-2, 69-31-1, 6932-1). La ...
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pasticcio
pastìccio s. m. [lat. pop. *pastīcium, der. di pasta «pasta»]. – 1. Pietanza per lo più costituita da un involucro di pasta frolla o d’altro tipo e da un ripieno di pasta alimentare, precedentemente cotta e adeguatamente condita,...
villa
s f. [lat. vīlla «podere, fattoria, casa di campagna»]. – 1. a. Abitazione solitamente elegante e con parco o giardino, situata sia in campagna (per lo più all’interno di un fondo rustico dello stesso proprietario), sia in zone pregevoli...