La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Messenia
Luigi Caliò
Messenia
La Messenia (gr. Μεσσήνη, Μεσσάνα, Μεσσηνία, Μεσσηνίς; lat. Messenia) occupa la parte sud-occidentale del Peloponneso e confina [...] la tradizione storiografica (conosciuta soprattutto da Pindaro e da Pausania) ponga dopo il crollo dei regni micenei la discesa dei Dori e l’assegnazione per sorteggio della Messenia all’eraclide Cresfonte, in Messenia, più che in altre regioni, si ...
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TEMENOS (τέμενος)
L. Guerrini
Il termine greco di t., che non ha corrispondente nella lingua latina, nel suo significato originario indica la dotazione, decisa per atto pubblico, di un appezzamento di [...] e in seguito diffondersi presso le popolazioni dell'Arcadia, degli Ioni di Grecia ed Asia Minore e per ultimo presso i Dori. Ma ancora incerta rimane l'origine di questa istituzione: se sia cioè originaria della Grecia, o non piuttosto derivata da ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Egina
Ernst-Ludwig Schwandner
Egina
Isola greca (gr. Aἴγινα; lat. Aegina) nel Golfo Saronico, a 20 km a sud-ovest del Pireo, posta in favorevole posizione [...] evidenziano infatti che soltanto a partire dal 900 a.C. si riebbe un incremento della popolazione (con l’immigrazione dei Dori da Epidauro e Argo), che in epoca arcaica raggiunse nuovamente una certa prosperità. La scarsa fertilità del suolo dell ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] ) e di una periegesi in versi (Ps. - Scymn., 244 ss.) e, per non smentire il grammatico Solino (ii, 10) che definisce Dori i primi coloni, si è accolto senza riserve il suggerimento del Raoul-Rochette d'identificarli più precisamente con la minoranza ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] (inizio del sec. X), quando cioè la cremazione si sostituisce alla inumazione, è stato messo in rapporto con la conquista dei Dori. Le necropoli testimoniano la prosperità di C. fino alla fine del VII sec a. C. e rapporti con le Cicladi, l ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] verso la fine del XIII sec. a.C. sia a causa di invasori esterni, quelli che la tradizione antica chiama Dori, sia in seguito a sconvolgimenti interni: palazzi e fortezze vennero incendiati e la distruzione fu seguita generalmente da un abbandono ...
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Troia
Roberto Bartoloni
La città dell’Iliade
Nell’immaginario collettivo dell’Occidente pochi luoghi occupano un posto altrettanto significativo di Troia, città indissolubilmente legata alle immortali [...] dubbio in proposito, perché in quell’epoca i grandi regni micenei della Grecia erano già in rovina a opera dell’invasione dei Dori (Sparta) e non avrebbero di certo potuto muovere guerra contro la loro rivale asiatica. Anche la fine di Troia VII b ...
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TEBE
Pietro Vannicelli
(XXXIII, p. 373)
Città della Grecia, nella Beozia. Dopo gli scavi dell'inizio del secolo (A.D. Keramopoullos, 1906-29), l'indagine archeologica a T. è ripresa agli inizi degli [...] Spyropoulos, ᾽Αμϕεῖον, Sparta 1981; N.H. Demand, Thebes in the fifth century, Londra 1982; V.L. Aravantinos, in Le origini dei Greci. Dori e mondo egeo, a cura di D. Musti, Roma-Bari 1985, 19903, p. 349 ss.; V. Aravantinos, Tebe e il ruolo dei centri ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Oceania
Gaetano Cofini
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Lungo la valle del fiume Murray (Australia sud-orientale) si concentrano i più importanti [...] all'interno di grotte, di fenditure o su sporgenze rocciose. Tracce di inumazioni e di cremazioni provengono dal sito di Dori a Lasigi (Nuova Irlanda), databile alla prima metà del I millennio a.C. In Nuova Caledonia, ceramiche incise dello stile ...
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Civiltà micenea
Emanuele Lelli
Gli antenati degli antichi Greci
Se fino alla metà del 2° millennio a.C. i dominatori del Mediterraneo furono i Cretesi, a partire da questo periodo sono gli Achei a prendere [...] , intanto, sta calando un’altra popolazione di origine indoeuropea, più forte militarmente ma meno evoluta culturalmente: sono i Dori, che sostituiranno le aristocrazie achee al vertice della società, facendo però piombare tutto il mondo greco in un ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
dorizzare
doriżżare v. intr. [dal gr. δωρίζω], raro. – Con riferimento all’antica Grecia, imitare i Dori (v. dorico) nel modo di parlare o nei costumi; assumere caratteri proprî dei Dori. È usato soprattutto nel part. pass.: regioni dorizzate.