HARRIS, Zellig Sabbettai
Giulio Lepschy
Linguista, nato a Balta, in Russia, il 12 ottobre 1909, naturalizzato cittadino statunitense; studiò all'università di Pennsylvania, dove cominciò a insegnare [...] col titolo Structural Linguistics); String Analysis of Sentence Structure, L'Aia 1962; Discourse Analysis Reprints, ivi 1963; Mathematical Structures of Language, New York 1968; Papers in Structural and Transformational Linguistics, Dordrecht 1970. ...
Leggi Tutto
LINGUISTICA
Alberto Zamboni
(XXI, p. 207; App. II, II, p. 210; IV, II, p. 344)
Il tratto prevalente dell'ultimo decennio è dato dall'accentuazione della dialettica tra l'approccio di carattere formale [...] , Salamanca 1983; W.U. Dressler, Morphonology: the dynamics of derivation, Ann Arbor 1985; L. Burzio, Italian syntax, Dordrecht 1986; H. Hock, Principles of historical linguistics, Berlino-New York-Amsterdam 1986; R. Jakobson, L.R. Waugh, The ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] di Harris a cui si è accennato sono raccolti in Z. S. Harris, Papers in structural and trasformational linguistics, Dordrecht 1970; N. Chomsky, Syntactic Structures, L'Aia 1957 (trad. it. Le strutture della sintassi, introd. di F. Antinucci, Bari ...
Leggi Tutto
Giurista, filosofo, teologo e filologo olandese (Delft 1583 - Rostock 1645). Considerato il fondatore del diritto naturale, o giusnaturalismo, moderno, nella sua opera principale De iure belli ac pacis [...] controversia tra arminiani e gomaristi, per i primi. Condannato all'ergastolo dopo la condanna subita dall'arminianesimo nel sinodo di Dordrecht (1619), riuscì a evadere e si rifugiò in Francia, dove nel 1625 pubblicò De iure belli ac pacis. Fu poi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] a O, parallelamente al Reno. Questo, dopo l’ingresso in territorio olandese, si biforca; il ramo meridionale (Waal) riceve, a Dordrecht, parte delle acque della Mosa; il ramo settentrionale si suddivide a sua volta in Lek (o Basso Reno), sul cui ...
Leggi Tutto
La parola è un’unità centrale nell’organizzazione del linguaggio. L’esistenza di specifiche condizioni e di fenomeni fonologici che si riferiscono alla parola porta all’individuazione di un costituente [...] intervocalic [s] and [z] in Northern Italian, in Yearbook of morphology 1999, edited by G. Booij & Z. van Marle, Dordrecht, Kluwer Academic Publishers, pp. 121-152.
Hall, Tracy A. (1999), The phonological word: a review, in Ead. & Kleinhenz ...
Leggi Tutto
KRIPKE, Saul Aaron
Antonio Rainone
Logico e filosofo statunitense, nato a Bayshore (New York) il 13 novembre 1940. Laureato alla Harvard University, è stato assistente alla Princeton University (1964-66) [...] 1982; trad. it., 1984).
Bibl.: K.A. Bowen, Model theory for modal logic. Kripke models for modal predicate calculi, Dordrecht 1979; A. Brody, Kripke on proper names, in Contemporary perspectives in the philosophy of language, Minneapolis 1981, pp. 75 ...
Leggi Tutto
I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] meaning and Montague grammar. The semantics of verbs and times in generative semantics and in Montagues PTQ, Dordrecht, Reidel.
Fiorentino, Giuliana (edited by) (2003a), Romance objects. Transitivity in Romance languages, Berlin, Mouton de Gruyter ...
Leggi Tutto
Assieme ai ➔ nomi, i verbi sono una categoria di parole (➔ parti del discorso) cruciale nell’organizzazione lessicale e grammaticale delle lingue, al punto da essere considerati un universale linguistico: [...] (1993), Obligatory adjuncts and the structure of events, in Knowledge and language, edited by E. Reuland & W. Abraham, Dordrecht - London, Kluwer, 2 voll., vol 2° (Lexical and conceptual structure), pp. 143-155.
Gruber, Jeffrey (1965), Studies in ...
Leggi Tutto
Per hapax (legomenon) (lett. «detto una sola volta», gr. hápax legómenon) s’intende generalmente una parola che occorre una sola volta nell’intero corpus scritto di una lingua, nel lavoro di un singolo [...] ), On frequency, transparency and productivity, in Yearbook of Morphology 1992, edited by G. Booij & J. van Marle, Dordrecht-London, Kluwer, pp. 181-208.
Harrison, Percy N. (1921), The problem of the Pastoral Epistles, Oxford, Oxford University ...
Leggi Tutto