DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] di sottrarsi ai condizionamenti di un'istituzione come il Papato in cui dispotismo e dogmatismo erano le basi del doppio potere su cui poggiava.
L'anticlericalismo più implacabile era in effetti il solo ingrediente degli ultimi interventi d'un ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] » (Franchini Guelfi, 1991, p. 434). Tale ampliamento di produzione è da intendersi come compresenza di un doppio ruolo non contemplato dalle regole delle corporazioni, ma sicuramente esemplato sull’esperienza, anche imprenditoriale, appresa e ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] 1324 il Comune assunse il L. per un anno "ad legendum in praticha" col salario di 100 lire, cioè con un compenso doppio rispetto a quello del 1321; lettura in cui egli si trovò ad avere come collega Cecco d'Ascoli (Francesco Stabili).
Il L. morì ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] da G.L. Bernini tra il 1650 e il 1651, grazie alle insistenze del cardinal Rinaldo e al compenso generoso di 1.000 doppie; e sempre del fiammingo sono, tra le altre, le effigi della giovanissima Isabella, inviate in Francia a corroborare le proposte ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] arrivava per questa via, attraverso diversi procedimenti, ad un'unica conclusione: la Lombardia esportava derrate per un valore quasi doppio del 13 milioni o poco più calcolati dal Verri, e, lungi dall'essere passiva, la bilancia commerciale doveva ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] tracciato sull'altipiano di Postumia; proseguirono poi fino a metà degli anni '50 dapprima con la proposta di un doppio canale Monfalcone-Gorizia, finché giunse a stesura definitiva anche il piano per lo sfruttamento integrale delle piene dell'Isonzo ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] -Etat?) le tre rivendicazioni fondamentali dei patrioti: il voto per testa, la deliberazione in comune, il numero doppio dei rappresentanti del Terzo Stato, prima nella sua Consultation épistolaire..., poi in un opuscolo più importante, Mémoire pour ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] piano di produzione chiaramente anonima esiste una possibilità minima di intesa letteraria e questa consiste nell'ostentata impudicizia del doppio senso in cui si accordano comicamente il rimatore e il pubblico. Al di là di quest'area di convergenza ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] sanzione e raccomandò di accogliere al suo posto il concordato proposto dal papa. Questi temi furono ripresi nel doppio discorso da lui tenuto davanti al sinodo nazionale di Bourges nella primavera del 1444, nel quale si sottolineava inoltre ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dei qualunquisti.
Ma in realtà la linea di politica economica perseguita dal C. nei pochi mesi in cui ricoprì il doppio incarico non fu particolarmente incisiva e può essere considerata quella tipica di un periodo di transizione. Ai primi di febbraio ...
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doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...
doppia
dóppia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. doppio]. – 1. Antica moneta d’oro del valore di due scudi, coniata in Italia fin dal sec. 16°. 2. Gemma contraffatta, costituita da due pezzi di pietra vera o falsa (pietra sintetica, vetro),...